Rassegna Stampa di Venerdì 27 dicembre 2024

Politica Interna

Riforme: Gennaio si preannuncia come un mese cruciale per le riforme in Italia, con un focus particolare sulla giustizia e la separazione delle carriere. Mentre il premierato è ancora in sospeso, la Corte costituzionale si pronuncerà sull’autonomia differenziata il 20 gennaio. La riforma della giustizia, sostenuta da tutti i partiti della maggioranza, dovrebbe ottenere l’approvazione della Camera entro febbraio e completare il percorso legislativo entro giugno. Le forze politiche di maggioranza, inclusi Forza Italia e la Lega, si sono unite attorno a questa proposta, anche se rimangono incertezze riguardo al sorteggio dei componenti laici del Csm.

Giubileo: Papa Francesco ha aperto la Porta Santa nel carcere di Rebibbia, un gesto simbolico per includere la popolazione carceraria nel Giubileo della Speranza. Durante la Messa, il Pontefice ha invitato a “spalancare le porte del cuore” e a non perdere la speranza, definendola “un’ancora”. Era presente anche il ministro della Giustizia Carlo Nordio, ma non si è discusso di indulto o amnistia. Nell’Angelus, il Papa ha lanciato un appello contro la colonizzazione armata, promuovendo il disarmo e la lotta contro fame, malattie e lavoro minorile.

Politica Estera

Ucraina: La Slovacchia si propone come sede per colloqui di pace tra Russia e Ucraina, con il supporto di Vladimir Putin, secondo quanto riportato dalla Tass. Il premier slovacco Robert Fico ha discusso dell’accordo di pace durante una visita al Cremlino. Putin ha espresso l’intenzione di porre fine al conflitto, mentre il ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov, ha escluso eventuali tregue provvisorie. D’altro canto, il presidente ucraino Zelensky ha sollecitato un aumento delle forniture di armi da parte degli Stati Uniti, per rafforzare la capacità offensiva dell’Ucraina e migliorare la sua posizione nei futuri colloqui con Mosca.

Israele: Israele ha colpito infrastrutture militari degli Houthi in Yemen, inclusi l’aeroporto di Sanaa e diversi porti, provocando almeno tre morti. Durante l’attacco, il segretario dell’OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus, presente all’aeroporto, ha riportato feriti nel suo team, e ha espresso condoglianze per le vittime. Ghebreyesus era in Yemen per negoziare il rilascio di 13 dipendenti dell’OMS sequestrati dagli Houthi. Benjamin Netanyahu ha confermato l’operazione, definendo gli Houthi un “braccio terroristico” dell’Iran. Nonostante la pressione internazionale, gli Houthi continuano ad attaccare rotte marittime e obiettivi israeliani.

Economia

Legge di bilancio: Oggi la manovra di bilancio arriva in aula al Senato, dopo essere stata approvata dalla Camera venerdì 20 dicembre. Lunedì è stata discussa in Commissione bilancio a Palazzo Madama, dove le opposizioni hanno presentato più di 800 emendamenti. Tuttavia, la legge è blindata e non subirà modifiche: deve essere approvata entro la fine dell’anno e la maggioranza intende porre la fiducia sul voto, come già avvenuto alla Camera. Domani alle 14 è prevista la seduta in aula, con il voto che si svolgerà sabato. Le opposizioni protestano, parlando di una “umiliazione” per il Senato, e propongono una riforma per rivedere le modalità di approvazione della legge finanziaria nei prossimi anni.

Automotive: Nel 2025, per la prima volta, le vendite di veicoli elettrici (EV) supereranno quelle di auto a combustione in Cina, il più grande mercato automobilistico mondiale. Questo sorpasso, con 12 milioni di EV previsti (+20% rispetto al 2024), arriva con 10 anni di anticipo rispetto agli obiettivi di Pechino. Gli EV, cruciali per ridurre le emissioni globali, rappresentano ora un’auto su cinque vendute nel mondo. La Cina guida il mercato con una crescita del 40% nel 2024, mentre la Norvegia domina in termini di quota EV (80%). La quota di auto straniere in Cina è crollata al 37%, con gravi svalutazioni per marchi come Volkswagen e GM. Tesla resta leader globale, ma i marchi cinesi avanzano rapidamente.