Politica Interna
Mattarella: Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è tornato al Quirinale dopo l’intervento per l’impianto di un pacemaker, avvenuto due giorni fa. Trascorrerà le festività pasquali in tranquillità con i familiari, approfittando della pausa per recuperare energie. Il lavoro al Colle, però, non si ferma: il 23 aprile incontrerà le Associazioni combattentistiche e d’Arma per l’80° anniversario della Liberazione. Il 25 aprile parteciperà alla cerimonia all’Altare della Patria e poi si recherà a Genova: qui visiterà Villa Migone, dove fu firmata la resa dei tedeschi al CLN ligure.
Liste Attesa: Scontro tra Governo e Regioni sul decreto che assegna poteri sostitutivi a Roma in caso di gravi inadempienze nella gestione delle liste d’attesa sanitarie. Il ministero della Salute difende il provvedimento come tutela estrema del diritto alla salute, mentre alcune Regioni valutano il ricorso al TAR. Il ministro Orazio Schillaci esprime rammarico per il mancato accordo: ora si apre un periodo di 30 giorni per cercare una mediazione.
Politica Estera
Meloni-Trump: Durante il bilaterale alla Casa Bianca, il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e Donald Trump hanno mostrato grande sintonia affrontando temi come difesa, dazi, energia, Ucraina e immigrazione. Meloni ha confermato l’impegno dell’Italia ad aumentare le spese militari al 2% del PIL e ha annunciato 10 miliardi di investimenti italiani negli USA. Sul fronte energetico, ha garantito un incremento delle importazioni e un impegno sul nucleare. Entrambi i leader si sono detti uniti contro l’ideologia woke e l’immigrazione illegale. Meloni ha ribadito il sostegno all’Ucraina, mentre Trump si è detto non favorevole a Zelensky, pur apprezzando il ruolo italiano. Meloni “è una grande leader e sta facendo un lavoro eccezionale” ha detto il presidente americano.
Conflitto Ucraina: Il presidente francese Emmanuel Macron ha organizzato un vertice a Parigi per rilanciare il fronte diplomatico sull’Ucraina, coinvolgendo americani, ucraini e il formato europeo “E3” (Francia, Germania, Regno Unito). Obiettivo: costruire una road map verso un cessate il fuoco rapido e una pace duratura, ma si discute anche dell’ipotesi di una presenza militare occidentale in Ucraina. Il prossimo incontro si terrà a Londra, già la prossima settimana.
Economia e Finanza
Politica Monetaria: La Banca centrale europea ha effettuato il settimo taglio dei tassi in dieci mesi, portando il tasso sui depositi al 2,25%, in risposta a un contesto globale incerto, con tensioni commerciali e geopolitiche. La decisione è stata unanime e segna il passaggio da una politica “restrittiva” a una posizione “neutrale”. Christine Lagarde ha evidenziato rischi crescenti per la crescita dell’eurozona, aggravati dalla guerra commerciale e dal calo di fiducia di consumatori e imprese.
Spese per la Difesa: Botta e risposta tra i ministri Giancarlo Giorgetti e Guido Crosetto sulle spese per la Difesa. Giorgetti ironizza su una presunta “lista della spesa” inviata in ritardo da Crosetto, mentre il ministro della Difesa replica su X sottolineando la gravità del contesto e l’importanza delle forniture militari: “Non ci sono liste della spesa. Viviamo momenti drammatici. Non parliamo di giocattoli, ma di armi per proteggere la nazione” ha detto Crosetto.