Politica Interna
Immigrazione: Il dibattito sull’accoglienza dei migranti si riaccende con la recente operazione in Albania, che ha coinvolto otto migranti, di cui uno rimandato a Brindisi per vulnerabilità. La loro sorte resta incerta, in attesa di decisioni sulla protezione internazionale. Le ordinanze recenti dei tribunali stanno creando confusione giuridica, contestando la sicurezza dei Paesi di provenienza. Il Presidente Meloni continua a sostenere il piano Albania, mentre il ministro dell’Interno Piantedosi dichiara l’Egitto come “Paese sicuro”. Il Tribunale di Roma aveva già respinto il trattenimento per altri migranti, giudicando inapplicabile la procedura accelerata del decreto Cutro.
M5S: Il Movimento 5 Stelle si prepara a un possibile cambio di nome e simbolo, ritenuti non più rappresentativi. Tra le proposte emerse dalla revisione statutaria, c’è l’eliminazione della figura del Garante, ridimensionando così il ruolo di Beppe Grillo. Anche il limite dei due mandati è in discussione, con varianti che ne prevedono la modifica o l’eliminazione. Sul tema delle alleanze politiche, il dibattito resta aperto: alcune proposte suggeriscono di mantenerne la storica autonomia, mentre altre lasciano spazio a possibili coalizioni. I cambiamenti saranno votati durante l’assemblea del 23-24 novembre.
Politica Estera
Cina: Il colloquio tra Xi Jinping e Sergio Mattarella, a Pechino, ha ribadito l’importanza del dialogo e della cooperazione, in un contesto internazionale segnato dai conflitti in Ucraina e Medio Oriente e dalle tensioni sui dazi. Pur evitando dettagli specifici, i due leader hanno sottolineato la necessità di equilibrare i surplus commerciali e di rafforzare i rapporti bilaterali. Xi ha definito Mattarella “un vecchio amico” e ha evidenziato l’intenzione di collaborare con l’Europa. Mattarella ha riaffermato il multilateralismo, esortando a evitare ritorni a blocchi contrapposti e promuovendo la collaborazione culturale e scientifica.
Olanda: Il clima resta teso dopo l’aggressione subita il 7 novembre ad Amsterdam dai tifosi del Maccabi Tel Aviv, in visita per la partita di calcio con l’Ajax. Il Comune della città olandese ha denunciato un attacco orchestrato da “antisemiti violenti”. Mentre le autorità olandesi riferiscono di provocazioni da parte dei tifosi israeliani verso la Palestina, il premier Netanyahu ha chiesto interventi rapidi contro i responsabili, evocando il periodo nazista. La comunità ebraica nei Paesi Bassi è ora in allerta, con le sinagoghe sotto protezione. La sicurezza è stata rafforzata anche per la partita di Eurolega tra la Virtus Bologna e il Maccabi Tel Aviv.
Economia e Finanza
Manovra economica: I gruppi parlamentari hanno tempo fino a lunedì per presentare emendamenti alla manovra di bilancio del governo, con quelli della maggioranza previsti in numero limitato e quelli delle opposizioni più numerosi. Gli emendamenti con maggiori possibilità di approvazione saranno quelli supportati dalla maggioranza. La manovra è influenzata anche dal concordato biennale per gli autonomi, che potrebbe portare risorse per aumentare le pensioni minime e ridurre l’Irpef per il ceto medio. L’Abi critica alcune disposizioni della manovra, evidenziando costi significativi per le banche e chiedendo la reintroduzione dell’Ace. Il Forum del Terzo settore chiede miglioramenti per sostenere le persone fragili.
Mps: MPS ha chiuso i primi nove mesi del 2023 con un utile pre-tasse di 1,6 miliardi, in aumento del 68% rispetto all’anno precedente, grazie alla rivalutazione delle DTA (Deferred Tax Asset) e a buone performance commerciali. Il margine di interesse è cresciuto dell’1,8% nonostante il calo dei tassi. La banca prevede di superare l’obiettivo di 1,3 miliardi di utile nel 2024, puntando a una crescita sostenuta. Tuttavia, i costi operativi e l’andamento dei volumi di erogazione rimangono sotto osservazione. MPS valuta anche opportunità di acquisizioni e collaborazioni, in particolare nel settore assicurativo, per rafforzare la propria redditività.