Politica Interna
Cinema: Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, intervenendo al Forum in Masseria, ha affrontato vari temi politici: dai dazi all’Ucraina, alle riforme elettorali e al Green Deal, ma si è concentrata in particolare sulla critica al sistema del tax credit per finanziare i film. Meloni ha messo in evidenza gli sprechi e vere e proprie truffe, come gli 800 mila euro di fondi pubblici elargiti a Kaufmann, il presunto killer di Villa Pamphili a Roma, che aveva presentato un progetto per un film, annunciando correzioni per migliorare la trasparenza e ridistribuire le risorse.
Ius Scholae: Il dibattito sullo ius scholae è stato rapidamente accantonato, nonostante la proposta iniziale di Forza Italia. Antonio Tajani ha dichiarato che la priorità resta la riforma della giustizia, rimandando ogni discussione sulla cittadinanza a dopo l’estate. Giorgia Meloni ha chiarito che il tema non rientra tra le urgenze del programma di governo, respingendo qualsiasi approccio ideologico. La maggioranza punta a ricompattarsi sulle “priorità”, mentre l’opposizione rilancia le proprie proposte di legge sul tema.
Politica Estera
Ucraina: Donald Trump e Volodymyr Zelensky hanno discusso telefonicamente di difesa aerea, dopo un attacco massiccio di droni russi. Trump ha promesso supporto alla protezione dell’Ucraina e ha previsto un incontro tra i rispettivi collaboratori. L’Italia conferma il suo impegno a fianco di Kiev, ora e nella futura ricostruzione. Lunedì il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, aprirà a Roma la Ukraine Recovery Conference, con 3.500 partecipanti, 100 delegazioni ufficiali e 2.000 aziende. L’evento, cui parteciperanno anche Zelensky e leader europei, sarà dedicato a energia, infrastrutture, salute e adesione UE. Previsti tavoli di lavoro e incentivi per attrarre investimenti. La ricostruzione richiederà oltre 500 miliardi. Meloni ribadisce che “L’Italia non si sfila”.
Israele: Hamas ha consegnato a Qatar ed Egitto una risposta positiva alla proposta di tregua avanzata dagli Stati Uniti, chiedendo solo modifiche minori. L’intesa prevede 60 giorni di cessate il fuoco e il rilascio progressivo di ostaggi, con la possibilità di proroghe. Tuttavia, permangono divergenze con Israele, che esclude un ruolo futuro di Hamas a Gaza. Intanto, continuano i raid: oltre 130 le vittime palestinesi in 24 ore. Contestata la Gaza Humanitarian Foundation per presunti abusi. Le forze israeliane dichiarano il controllo del 65% della Striscia e segnalano due soldati uccisi.
Economia e finanza
Dazi USA: Donald Trump utilizza nuovamente l’intimidazione nelle trattative con l’UE, minacciando dazi dal 17% sulle esportazioni agricole europee se non vengono concesse esenzioni e riduzioni del surplus commerciale. La notizia preoccupa le imprese agricole italiane, che chiedono investimenti per sviluppare il potenziale del settore. Trump ha annunciato l’invio di lettere ai Paesi coinvolti, con dazi previsti tra il 20 ed il 50%. La Commissione Europea continua a negoziare, mentre la presidente Meloni sottolinea il ruolo del governo italiano nel mantenere il dialogo. Intanto, la Cina introduce dazi del 34% su brandy e grappe europee, aggravando il quadro di tensioni commerciali globali.
Autostrade: Il previsto aumento dei pedaggi autostradali, previsto dal 1° agosto, ha generato tensioni nella maggioranza di governo, con Fratelli d’Italia e il ministro Salvini che ne chiedono il ritiro. L’emendamento, ancora non ritirato, prevede un sovracanone di 1 euro ogni 1.000 km per tutti i veicoli, destinato a finanziare l’Anas. Forti le critiche da opposizione e consumatori. Nel pacchetto anche novità sul Ponte sullo Stretto: la società Stretto di Messina potrà gestire autonomamente appalti pubblici, senza passare per l’Autorità anticorruzione.