Politica Interna
Manovra di Bilancio: Le dimissioni annunciate e poi smentite di Guido Liris, capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione Bilancio, hanno acceso il dibattito politico. Liris, indicato come potenziale relatore della legge di Bilancio, mette in evidenza l’impossibilità di esaminare oltre 800 emendamenti a causa del monocameralismo di fatto, che riduce il ruolo del Senato a una mera ratifica. Il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha riconosciuto la necessità di riforme, sottolineando però che la competenza è parlamentare. Liris ha chiarito di non essersi mai dimesso, in quanto mai nominato. La legge di bilancio dovrebbe ricevere oggi il via libera del Senato con voto di fiducia.
Governo: Nella maggioranza si è aperta la discussione sul tema del rimpasto, alimentata da vicende come l’assoluzione di Salvini nel caso Open Arms, e il nuovo ruolo europeo di Raffaele Fitto. Giorgia Meloni, però, esclude categoricamente l’ipotesi di rimpasto, motivata dalla volontà di preservare la stabilità e la longevità del governo. Con 798 giorni già trascorsi in carica, Meloni punta a entrare nella top tre dei governi più duraturi d’Italia, dimostrando la forza di un esecutivo nato dal voto popolare rispetto a quelli derivati da accordi parlamentari. I capigruppo di Fratelli d’Italia confermano l’intenzione di evitare scossoni, sostenendo un percorso stabile fino a fine legislatura.
Politica Estera
Iran: La giornalista italiana Cecilia Sala è stata arrestata il 19 dicembre dalle forze di polizia di Teheran e attualmente è in isolamento nel carcere di Evin, riservato ai dissidenti. Secondo quanto dichiarato dal ministro degli Esteri Tajani, Sala è in buone condizioni di salute. Il governo sta operando con la massima riservatezza per tentare di farla tornare in Italia. Il giorno prima dell’arresto di Sala, la polizia italiana aveva fermato un 38enne iraniano accusato di aver fornito componenti per i droni a Teheran: l’uomo rischia ora l’estradizione negli USA, e non si esclude che vi sia un nesso fra i due casi.
Ucraina: Il Cremlino propone negoziati di pace, ma le parole di Putin sono accolte con scetticismo da Washington, che le definisce vuote. In Slovacchia, il premier Fico, favorevole a Mosca, offre collaborazione, con l’obiettivo di mantenere i flussi di gas russo. Intanto, l’Ue affronta rincari energetici e tensioni interne, mentre Medvedev minaccia azioni di destabilizzazione. La NATO rafforza la sicurezza nel Baltico, preoccupata dai sabotaggi. Sul fronte ucraino, emergono legami tra armi russe e tecnologie occidentali, evidenziando un conflitto complesso con protagonisti globali e regionali in continuo movimento.
Economia
MPS: Il consiglio di amministrazione di Monte Paschi si rinnova con cinque nuovi membri, espressione dei mutati equilibri azionari dopo il recente collocamento del 15% del capitale da parte del Tesoro. Tra i nuovi ingressi spiccano Alessandro Caltagirone ed Elena De Simone, indicati da Francesco Gaetano Caltagirone, ora azionista di rilievo con il 5%. Gli altri consiglieri sono Marcella Panucci e Francesca Renzulli (legate ad Anima) e Barbara Tadolini (quota Delfin). La selezione è stata curata dal Comitato nomine, in collaborazione con Spencer Stuart, coinvolgendo i nuovi soci della banca.
Piaggio Aerospace: Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha dato il via libera alla cessione di Piaggio Aerospace alla turca Baykar, specializzata in veicoli aerei senza pilota e tecnologie aerospaziali. Baykar, con un fatturato di 2 miliardi di dollari, ha superato altri concorrenti internazionali nell’acquisizione. L’accordo prevede il mantenimento e il potenziamento delle attività produttive e di manutenzione. Il ministro Adolfo Urso ha sottolineato l’importanza di questa operazione, che ridà futuro a Piaggio Aerospace, in amministrazione straordinaria dal 2018, senza ricorrere a cassa integrazione o aiuti pubblici.