Politica Interna
Opposizione: Sabato 5 aprile si terrà a Roma la manifestazione contro il riarmo organizzata dal M5S, con il leader Giuseppe Conte che auspica una partecipazione trasversale, incluso il PD, sebbene la segretaria Elly Schlein non sia attesa. Lo slogan sarà “Basta soldi per le armi. Fermiamoli!”, con interventi di personalità come Marco Travaglio, Tomaso Montanari e Alessandro Barbero. Avs conferma la presenza, mentre la Cgil non aderisce ufficialmente, lasciando libertà ai singoli.
Politica Estera
Conflitto Ucraina: La Russia respinge le attuali proposte USA per un accordo sulla guerra in Ucraina, ritenendole insufficienti a risolvere le cause del conflitto. Mosca e Washington continuano a dialogare, con un nuovo incontro in preparazione, mentre in Europa cresce la preoccupazione per il fatto di essere esclusi dai negoziati. I Paesi europei vogliono evitare concessioni che penalizzino l’Ucraina e chiedono maggiore chiarezza sul possibile disimpegno americano dal continente. Nel frattempo, gli Stati Uniti stanno valutando le richieste russe sulla sicurezza nel Mar Nero.
Francia: Marine Le Pen, condannata per il caso degli impieghi fittizi al Parlamento europeo, ha presentato ricorso e potrà candidarsi alle presidenziali 2027 se l’appello le sarà favorevole. La leader del Rassemblement National denuncia una persecuzione politica e mobilita il suo partito, con migliaia di nuove adesioni e una petizione di protesta. Il clima si fa sempre più teso, con la giudice del processo posta sotto scorta per le minacce ricevute. “Non conosco il merito delle contestazioni mosse a Marine Le Pen, né le ragioni di una decisione così forte, ma penso che nessuno che abbia a cuore la democrazia possa gioire di una sentenza che colpisce il leader di un grande partito e toglie rappresentanza a milioni di cittadini” ha detto il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
Economia e Finanza
Dazi: L’amministrazione Trump annuncia dazi “reciproci” sulle importazioni, con effetto immediato, per correggere “pratiche commerciali sleali”, rischiando tensioni con l’UE. La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, avverte che l’Europa risponderà unitariamente, mentre Moody’s prevede impatti negativi su economia e occupazione. In Italia, il governo punta alla mediazione per evitare uno scontro diretto e posticipare ritorsioni UE: nella seconda metà di aprile Meloni riceverà il vicepresidente USA J.D. Vance, con il quale discuterà anche della questione dazi.
Lavoro: Nonostante l’incertezza economica, a febbraio il mercato del lavoro cresce con 47mila occupati in più, raggiungendo un nuovo record di 24,3 milioni. Tuttavia, la crescita è trainata dagli over 50, mentre le fasce centrali di età calano. L’occupazione femminile aumenta più rapidamente di quella maschile, ma resta inferiore alla media UE; la disoccupazione scende a 1,5 milioni, ai minimi dal 2007. Il governo esprime soddisfazione: “La nostra idea di Italia prende forma” ha commentato Giorgia Meloni.
Piazza Affari: Il governo Meloni sta valutando di alzare al 30% la soglia per l’OPA obbligatoria sulle società quotate, uniformandola per tutte le aziende, al fine di favorire il controllo degli azionisti e rilanciare Piazza Affari. La misura si inserisce in un contesto di grandi movimenti societari, come il rafforzamento di Poste Italiane in TIM. L’obiettivo è incentivare le quotazioni senza perdere il controllo delle imprese. Nel frattempo, Fitch valuta positivamente il consolidamento bancario in Italia, ritenendolo utile per sostenere gli investimenti strategici.