Rassegna Stampa di Mercoledì 18 dicembre 2024

Politica Interna

Mattarella: Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha lanciato un appello alle Alte cariche dello Stato per “trovare armonia e massima convergenza” di fronte al rischio di un progressivo indebolimento della democrazia. Ha messo in guardia contro la polarizzazione, il disordine sociale e la concentrazione del potere economico e tecnologico nelle mani di pochi, che minacciano le prerogative degli Stati. Ha denunciato l’uso distorto dei social media e il pericolo di una “privatizzazione del potere pubblico” da parte di potenze finanziarie private. Ha invitato a rafforzare le istituzioni democratiche e a superare divisioni politiche per perseguire l’interesse nazionale e il bene comune, sottolineando la necessità di rispettare doveri e limiti condivisi.

Meloni: Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, interviene alla Camera in vista del Consiglio europeo, toccando temi chiave come la guerra in Ucraina, la crisi in Medio Oriente, l’immigrazione e il Mercosur. Ribadisce il sostegno all’Ucraina, chiede compensazioni agricole per il Mercosur e critica le politiche UE sull’immigrazione, proponendo un approccio pragmatico con centri di rimpatrio in Paesi terzi. Difende l’industria automobilistica contro una decarbonizzazione basata solo sull’elettrico e respinge le critiche dell’opposizione.

Politica Estera

Conflitto Ucraina: Il generale russo Igor Kirillov, capo delle truppe di protezione nucleare, biologica e chimica, è stato assassinato a Mosca con un esplosivo nascosto in un monopattino elettrico, in un’operazione rivendicata da Kiev. Figura controversa, Kirillov era accusato di crimini di guerra, incluso l’uso di armi chimiche in Ucraina e Siria, e fu protagonista dei controversi “aiuti” russi all’Italia durante l’emergenza Covid. Mosca promette vendetta e annuncia una revisione della sicurezza per i vertici militari. L’omicidio sottolinea la vulnerabilità dei funzionari russi coinvolti nella guerra in Ucraina.

Siria: Il leader islamista Abu Mohammad al-Jolani ha dichiarato che la Siria non sarà usata come base per attacchi contro Israele, chiedendo la revoca delle sanzioni e la rimozione del suo gruppo Hts dalla lista delle organizzazioni terroristiche. Israele resta diffidente, mentre l’UE, con Kaja Kallas, si dice pronta a rivedere le sanzioni e a rafforzare l’assistenza umanitaria. Intanto, sono state scoperte fosse comuni in Siria con migliaia di vittime del regime di Assad, suscitando accuse internazionali contro le atrocità passate.

Economia e Finanza

Manovra: Dal 2025, la manovra prevede pensioni più flessibili grazie a un emendamento della Lega che permette di cumulare previdenza obbligatoria e complementare per la pensione anticipata, con requisiti contributivi più alti (25 anni dal 2025, 30 dal 2030). Cambiamenti anche per indennità ministeriali, con rimborsi limitati per ministri non eletti, e per la “norma Renzi”, che vieta compensi da Paesi extra-UE ai membri del governo. Proroghe sulle concessioni di energia elettrica ridotte a 20 anni con vincoli di investimento. Via i bonus per caldaie a gas dal 2025, mentre 6 miliardi saranno destinati al Ponte sullo Stretto nei prossimi anni.

Automotive: Stellantis annuncia un piano per rafforzare la produzione in Italia, con investimenti di 2 miliardi nel 2024 senza fondi pubblici, illustrato davanti ai ministri Urso, Giorgetti e Calderone. A Pomigliano arriverà la piattaforma STLA Small per auto compatte, con nuovi modelli in arrivo, mentre Mirafiori e Pomigliano produrranno le future Fiat 500 e Pandina. Cassino vedrà la produzione di nuovi modelli Alfa Romeo e Atessa quella di un Large Van dal 2027. Torino sarà la sede europea del gruppo dal 2025, con un focus su veicoli commerciali e Modena sull’alta gamma. Stellantis punta al 21% di auto elettriche entro il 2025 per evitare pesanti multe UE.