Rassegna Stampa di Martedì 12 novembre 2024

Politica Interna

Governo-sindacati: Il governo, rappresentato dal Presidente Giorgia Meloni, ha ribadito le misure della legge di Bilancio, evidenziando l’intento di sostenere la crescita economica. Durante l’incontro con i sindacati, Meloni ha mostrato apertura a discutere eventuali proposte sugli organici nelle scuole, l’incremento delle pensioni minime e la riduzione delle aliquote Irpef, nonostante la scarsità di risorse. Le posizioni dei sindacati sono rimaste divergenti, con la CGIL e la UIL che confermano lo sciopero generale del 29 novembre. La CISL ha invece espresso apprezzamenti per la manovra.

Regionali: Il centrodestra trova una certa difficoltà a raccogliere consensi in Emilia-Romagna, con una campagna elettorale sottotono. La mancata presenza di Giorgia Meloni all’evento di chiusura, sostituita da un videocollegamento, non ha contribuito a migliorare il clima. I sondaggi vedono la coalizione ancora distante dalla sinistra, con uno svantaggio di quasi 10 punti. In Umbria si profila invece un testa a testa tra Donatella Tesei, governatrice uscente sostenuta dal centrodestra, e Stefania Proietti, sindaca di Assisi appoggiata dal centrosinistra e da alcune liste civiche. Al centro del confronto elettorale vi sono temi come la sanità e i sostegni alle famiglie.

Politica Estera

Albania: Di fronte all’incertezza normativa derivante dai contrasti tra le sentenze della Corte di Giustizia dell’Unione Europea e il decreto governativo sui Paesi sicuri, i giudici della sezione Immigrazione hanno deciso di rinviare il caso alla Corte Europea, sospendendo così il rimpatrio di sette migranti trattenuti in Albania. Questo porta al loro ritorno in Italia, in contrasto con gli accordi tra Roma e Tirana. Anche il Viminale si costituirà davanti alla Corte Ue. La maggioranza accusa i giudici di ostacolare le politiche migratorie dell’esecutivo, mentre l’opposizione denuncia i costi del progetto di rimpatrio, evidenziando le difficoltà del protocollo italo-albanese.

COP29: La congiuntura alla COP29 di Baku, aperta ieri, si fa critica, con defezioni politiche e l’annuncio dell’uscita degli Stati Uniti dall’Accordo di Parigi, che indebolisce il ruolo del negoziatore USA John Podesta. Gli investimenti nelle rinnovabili potrebbero però continuare, nonostante la prevista revoca dei sussidi dell’Inflation Reduction Act. In Europa il Green Deal è sotto la pressione dei partiti conservatori, mentre la Cina, primo produttore di gas serra, avanza come leader nella transizione energetica. Dovranno essere affrontate le richieste di aiuti dai Paesi più vulnerabili, mentre le perdite economiche legate al cambiamento climatico continuano a crescere: il 2024 si preannuncia come l’anno più caldo della storia.

Economia e Finanza

Manovra economica: Oggi il Consiglio dei Ministri esaminerà il decreto legge per la riapertura del concordato preventivo biennale, con scadenza entro il 12 dicembre. Forza Italia sostiene che tale provvedimento favorirebbe una più equa relazione tra fisco e contribuente. La prima fase del concordato ha già generato 1,3 miliardi di gettito, e l’estensione della misura potrebbe incrementare ulteriormente le entrate statali. Uno degli emendamenti più rilevanti è quello che salvaguarda il mondo dell’informazione dall’estensione della web tax, per la quale la manovra ha già eliminato la soglia di fatturato di 750 milioni di euro.

Ita: L’accordo tra MEF e Lufthansa per l’ingresso del vettore tedesco in Ita Airways è ufficiale. Le condizioni economiche restano invariate rispetto all’intesa già siglata, nonostante le richieste di sconto di Lufthansa sui 325 milioni della seconda tranche. Dopo oltre un anno e mezzo di trattative, inclusa la complessa negoziazione con l’Antitrust UE, la compagnia tedesca ha accettato i termini concordati con il ministero. È stata inviata alla Commissione Europea la documentazione sugli impegni, tra cui la cessione di slot su Linate e Fiumicino. Ora si attende l’approvazione definitiva.