Rassegna Stampa di Martedì 1 aprile 2025

Politica Interna

Istat: L’Istat ha pubblicato nuovi dati demografici, che evidenziano un record negativo per il tasso di fecondità in Italia, sceso a 1,18 figli per donna, il valore più basso mai registrato. L’aspettativa di vita aumenta a 83,4 anni, mentre il numero di stranieri residenti raggiunge i 5,4 milioni. Il Trentino-Alto Adige mantiene il primato di fecondità più alta (1,39), seguito da Sicilia e Campania, mentre la Sardegna presenta il tasso più basso (0,91). Si registra anche un incremento delle emigrazioni, con 191mila espatriati nel 2024 (+20,5%), di cui 156mila italiani (+36,5%). Inoltre, sono state concesse 217mila cittadinanze italiane a stranieri residenti.

PD: Elly Schlein ha risposto con fermezza a Carlo Calenda, che aveva proposto una “coalizione dei volenterosi”, che dovrebbe includere Forza Italia, Azione e +Europa, affermando che Calenda deve decidere: “non si può stare con un piede in due scarpe”. Calenda ha replicato: “Noi stiamo al centro dove ci hanno messo gli elettori”. La proposta non ha trovato consenso né tra i democratici né in Forza Italia. Schlein, convinta che l’alleanza con Conte sia indispensabile per vincere, ha voluto chiarire a Calenda che “la politica dei due forni” non è più accettabile.

Politica Estera

Francia: La leader del Rassemblement National, Marine Le Pen, è stata condannata a quattro anni di reclusione e a cinque anni di ineleggibilità per appropriazione indebita di fondi dell’Unione Europea, una situazione che la escluderebbe dalla competizione per la presidenza nel 2027. Inoltre, è stata multata di 100mila euro. Ha ricevuto immediata solidarietà dal Cremlino, dal presidente ungherese Viktor Orbàn e dal vicepremier italiano Matteo Salvini, leader della Lega. Il tribunale di Parigi ha valutato un danno di 2,9 milioni di euro, sostenendo che il Parlamento europeo stava pagando persone che in realtà lavoravano per Rassemblement National.

Migranti: La Commissione Europea ha dichiarato che il nuovo decreto sull’istituzione di CPR italiani in Albania è, in linea di principio, compatibile con il diritto europeo, poiché verrà applicata la legislazione italiana. Bruxelles sta monitorando l’attuazione dell’accordo Italia-Albania, distinguendolo dai centri di rimpatrio previsti dal nuovo regolamento UE. La questione è emersa durante un summit a Londra sull’immigrazione illegale. Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha sottolineato il crescente consenso verso il modello Albania, inizialmente criticato, diventato ora fonte d’ispirazione per le politiche UE.

Economia

Dazi: L’intervista al ministro dell’Industria Adolfo Urso, pubblicata sul Corriere della Sera, affronta i dazi USA e le implicazioni per l’economia italiana. Urso avverte che “dobbiamo scongiurare l’escalation”, sottolineando che misure di ritorsione potrebbero danneggiare settori chiave come alimentare, farmaceutico e automobilistico. Il governo ha un piano per sostenere le imprese nei mercati emergenti, perché “siamo in una nuova era di competizione tra aree regionali”. Sui rapporti con gli USA, Urso ribadisce: “Sono il principale alleato dell’Italia e dell’Europa”, ma invita a vigilare attentamente sulla situazione economica. Chiede infine all’UE una vera politica industriale: “Occorre fare in fretta”, conclude.

Borsa: La Borsa di Milano ha registrato un forte calo (-1,77%) a causa delle preoccupazioni legate all’impatto dei dazi annunciati dagli Stati Uniti. L’entrata in vigore delle nuove tariffe ha influenzato negativamente anche le principali Borse europee, con Parigi e Madrid in flessione dell’1,6%, Francoforte dell’1,5% e Londra dell’1,2%. Sul mercato valutario, l’euro è sceso a 1,0812 rispetto al dollaro. Il settore tecnologico e quello automobilistico hanno appesantito i mercati, con ribassi per Iveco (-5,4%), Stellantis (-2,3%) e Ferrari (-2,2%). In controtendenza Snam (+0,7%), Italgas (+0,6%) e Terna (+0,5%).