Politica Interna
Caivano: Il capo dello Stato, Sergio Mattarella, ha partecipato alla messa domenicale nella chiesa di San Paolo Apostolo, al Parco Verde di Caivano, esprimendo vicinanza alla comunità e augurando un futuro migliore a bambini e ragazzi. Nel suo breve intervento, ha sottolineato l’importanza di lavoro e benessere per le nuove generazioni. Il gesto è stato definito un “segnale di speranza” dal prefetto di Napoli. Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha apprezzato l’iniziativa, collegandola agli sforzi del governo per la rinascita del territorio, tra cui la riqualificazione degli spazi e il contrasto al degrado.
Sardegna: Il Partito Democratico è in imbarazzo per la situazione di Alessandra Todde, presidente della Regione Sardegna, a rischio decadenza per errori nella rendicontazione delle spese elettorali. Todde ha risposto attaccando il centrodestra, ma all’interno del PD crescono le perplessità sull’alleanza con il M5s, complicata dalla faida tra Giuseppe Conte e Beppe Grillo. Mentre alcuni parlamentari del PD parlano di incompetenza nella gestione delle spese, nel M5s cresce il malcontento riguardo alla collaborazione con i dem, con sospetti di sabotaggi interni. La vicenda di Todde potrebbe minacciare ulteriormente l’alleanza tra i due partiti.
Politica Estera
USA: La visita del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, a Mar-a-Lago, residenza di Donald Trump, ha prodotto almeno due risultati positivi per l’Italia: una moratoria sull’estradizione di Mohammed Abedini, legata al caso della giornalista Cecilia Sala, e la garanzia che gli USA non ritireranno il supporto a Zelensky nel conflitto russo-ucraino. L’incontro di quattro ore, tenuto riservato, ha visto la partecipazione di alti funzionari americani. Trump ha elogiato Meloni come “un’ottima alleata”. Il governo italiano starebbe inoltre per sottoscrivere un contratto di cinque anni per utilizzare, a scopi governativi e militari, le tecnologie di Starlink, la rete di satelliti di Elon Musk.
Ucraina: Mosca e Kiev hanno annunciato nuovi combattimenti nella regione russa di Kursk, suggerendo una possibile offensiva ucraina a cinque mesi dall’attacco che ha sorpreso il Cremlino. L’offensiva coincide con l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, mentre l’Ucraina cerca di migliorare la sua posizione in vista di futuri colloqui di pace. Le due parti forniscono narrazioni opposte sui combattimenti, con la Russia che sostiene di aver respinto gli attacchi, e l’Ucraina che afferma di aver colto di sorpresa le forze russe.
Israele: Entro fine gennaio scadono due termini che potrebbero influenzare il conflitto in Medio Oriente. L’ultimatum del presidente Trump per la liberazione degli ostaggi da Gaza scade il 20 gennaio, seguito dal cessate il fuoco in Libano una settimana dopo. Da Doha giungono segnali positivi per un accordo su tregua e liberazione ostaggi, con il coinvolgimento di figure chiave come il direttore del Mossad, David Barnea. Intanto un militare israeliano, in vacanza in Brasile, è finito sotto inchiesta per crimini di guerra a Gaza, ed è fuggito dal Paese grazie all’intervento del ministero degli Esteri israeliano, dopo l’ordine d’indagine emesso da un tribunale brasiliano.
Economia
Accise: L’aumento delle accise sul gasolio deciso dal governo sta creando allarme tra gli autotrasportatori. Secondo Assotir, l’incremento colpirà pesantemente il settore, in particolare i mezzi non ammessi al rimborso delle accise, come quelli sotto le 7,5 tonnellate e con motori Euro 3 o 4, interessando circa 3,3 milioni di mezzi. Confartigianato Trasporti propone incentivi per i veicoli meno inquinanti, mentre il governo difende l’aumento graduale come misura necessaria per finanziare il trasporto pubblico, che riallinea inoltre i costi fra il gasolio da autotrazione e la benzina.