Politica Interna
Giustizia: Il governo Meloni e l’Associazione Nazionale Magistrati restano su posizioni opposte sulla riforma della giustizia, con l’esecutivo determinato a portarla avanti senza modifiche sostanziali. L’Anm, contraria alla separazione delle carriere e ad altri punti chiave, punta sul referendum per contrastarla. Durante l’incontro con i magistrati, il governo ha ribadito la volontà di dialogare sulle leggi attuative, ma senza alterare l’impianto della riforma, ed accelera per una rapida approvazione in Parlamento.
Milano: L’inchiesta sull’urbanistica a Milano porta al primo arresto: Giovanni Oggioni, ex dirigente del Comune, è ai domiciliari con l’accusa di corruzione e falso. Il Comune e il PD ritirano il sostegno al Ddl “Salva Milano” dopo le nuove rivelazioni. Le indagini ipotizzano un “sistema” di favori tra amministratori, progettisti e costruttori per ottenere permessi edilizi irregolari. Oggioni avrebbe ricevuto vantaggi economici e fatto assumere la figlia senza dichiarare conflitti d’interesse. Emergono contatti politici per far approvare la legge, ma nessun esponente risulta indagato.
Politica Estera
Usa: Donald Trump pronuncia il primo discorso al Congresso, incentrato su economia e lotta all’immigrazione. Difende la guerra dei dazi e accusa l’Europa di non aver speso abbastanza per l’Ucraina. Il tycoon annuncia una lettera di Zelensky favorevole ai negoziati di pace, ma senza fornire dettagli. Trump ribadisce inoltre l’intenzione di impossessarsi della Groenlandia e riprendersi il Canale di Panama, attacca il politicamente corretto e dichiara guerra ai cartelli messicani della droga. Il discorso è stato accolto da applausi repubblicani e proteste democratiche.
Riarmo Ue: Il presidente francese, Emmanuel Macron, avverte che la Russia è una minaccia diretta per l’Europa e prepara i francesi a un riarmo massiccio. Al vertice UE straordinario, i 27 leader discuteranno del piano “ReArm” di von der Leyen per rafforzare la difesa europea: la Germania propone di allentare i vincoli di bilancio per le spese militari, mentre Francia e altri Paesi valutano l’invio di truppe dopo un’eventuale pace. Nel 2025, l’UE destinerà oltre 30 miliardi all’Ucraina, nonostante il blocco degli aiuti USA.
Economia e Finanza
Giorgetti sul ReArm: La Lega esprime perplessità sul piano di riarmo europeo proposto da von der Leyen. Il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, sottolinea la necessità di “un piano di investimenti militari che abbia un senso e non fatto in fretta e furia, senza una logica”, invitando a evitare “errori clamorosi” come quelli legati allo spreco di vaccini. Inoltre, evidenzia che “senza gli Stati Uniti diventa molto complicato immaginare una qualche forma di soluzione” per l’Ucraina. Forza Italia, con Antonio Tajani, conferma il suo sostegno al progetto, mentre il governo, con Giorgia Meloni, cerca di mantenere un equilibrio tra le diverse posizioni.
Automotive: La Commissione europea ha deciso di anticipare al 2025 la revisione della normativa sulle emissioni auto, confermando però il divieto di vendita di vetture a benzina e diesel dal 2035. Si valutano tecnologie alternative, inclusi i carburanti sintetici, mentre sono previsti investimenti per batterie e infrastrutture. Intanto, negli Stati Uniti, Donald Trump ha concesso un’esenzione temporanea di un mese sui dazi del 25% imposti su auto di Canada e Messico, per attenuare l’impatto sul settore automobilistico. Tuttavia, le tensioni commerciali restano alte, con nuove accuse contro il Canada e un’ulteriore stretta su Cina e UE.