Rassegna Stampa di Giovedì 25 settembre 2025

Politica Interna

Infrastrutture: La Corte dei Conti ha chiesto chiarimenti sulla delibera Cipess che approva il Ponte sullo Stretto di Messina, segnalando carenze documentali, un lieve disallineamento sui costi e dubbi sulle procedure adottate. L’intervento, di natura tecnica e interlocutoria, è stato interpretato dalle opposizioni come una bocciatura dell’opera mentre il governo ribadisce che si tratta di un passaggio fisiologico e che l’infrastruttura non è in discussione. Entro 20 giorni verranno forniti i chiarimenti richiesti, assicura il Mit, parlando di normale interlocuzione istituzionale.

Mattarella: Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha concesso la grazia a quattro persone, tra cui Gabriele Finotello e Massimo Zen, protagonisti di casi che avevano suscitato forte attenzione mediatica. Finotello, condannato a 14 anni per l’omicidio del padre in un contesto di violenze familiari, e Zen, guardia giurata condannata per l’uccisione di un ladro in fuga, hanno ottenuto una riduzione della pena. Provvedimenti di clemenza anche per due donne condannate per estorsione e droga.

Politica Estera

Conflitto Medio Oriente: La Global Sumud Flotilla, diretta a Gaza con aiuti umanitari, è stata attaccata da droni con granate stordenti e gas urticante al largo di Creta, causando danni a diverse imbarcazioni ma senza feriti. Per tutelare i cittadini italiani a bordo, il ministro della Difesa Crosetto ha inviato la fregata Fasan, mentre anche la Spagna ha mobilitato un pattugliatore. L’episodio, avvenuto in acque internazionali, ha sollevato proteste da parte di Bruxelles e richieste di un’inchiesta da parte dell’ONU. Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha condannato l’attacco ma ha definito “irresponsabili” le scelte dei parlamentari italiani presenti sulla spedizione, ribadendo che gli aiuti potevano essere consegnati in sicurezza tramite canali istituzionali.

Onu: Volodymyr Zelensky, intervenuto all’Assemblea Generale dell’Onu, ha chiesto maggiori aiuti militari e un impegno internazionale più deciso contro la Russia, ribadendo che un cessate il fuoco non è possibile perché Mosca lo rifiuta. Il presidente ucraino ha messo in guardia sui rischi della nuova corsa agli armamenti, citando in particolare l’uso dei droni e l’ascesa incontrollata dell’intelligenza artificiale. Ha sottolineato che «senza armi e amici non ci sono garanzie di sicurezza», invitando i Paesi a sostenere l’Ucraina per fermare l’aggressione.

Economia e Finanza

Giorgetti al Senato: Il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, presentando al Senato la risoluzione sul Documento programmatico di finanza pubblica (Dpfp), ha confermato una crescita contenuta: +0,5% nel 2024 e +0,7% nel 2025, in linea con le stime Ocse ma inferiori alle previsioni Ue. Ha criticato la Transizione Green e l’iperburocrazia europea, auspicando un cambio di rotta a Bruxelles. Sul fronte interno ha rivendicato il percorso di risanamento dei conti, con lo spread stabilizzato attorno agli 80 punti e un deficit che dovrebbe avvicinarsi al 3%, soglia cruciale per uscire dalla procedura Ue sui disavanzi.

Risiko Bancario: Il titolare del Mef Giancarlo Giorgetti ha chiarito che non esistono preclusioni politiche alla possibile fusione tra Banco Bpm e Credit Agricole Italia, ma ha ricordato che le leggi vanno rispettate da tutti e che l’operazione non è ancora formalmente sul tavolo. L’esecutivo, come già accaduto in passato con Unicredit, potrebbe comunque porre condizioni per tutelare l’equilibrio del sistema bancario.