Politica Interna
Capo dello Stato: La partecipazione del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella al 44° Forum della cultura dell’olio e del vino, a Roma, ha evidenziato il suo sostegno agli imprenditori italiani in un momento di incertezze economiche, a causa dei dazi minacciati dagli Stati Uniti. Accolto con entusiasmo, Mattarella ha espresso preoccupazione per il protezionismo che potrebbe danneggiare l’export dei prodotti italiani. Il Presidente ha sottolineato l’importanza dell’innovazione nell’agricoltura e il legame tra il settore, la Costituzione e l’Europa, sottolineando il successo dei prodotti Dop. Infine, ha celebrato il contributo delle donne e dei giovani nel settore.
Antonio Tajani: Nell’intervista pubblicata sul Corriere della Sera, il vicepresidente del Consiglio, e ministro degli Esteri, Antonio Tajani ribadisce che Forza Italia sarà “sempre europeista” e afferma che, in caso di “tentazioni contrarie nel governo”, il partito non ne farebbe parte, sottolineando l’importanza di non cedere sui principi. Tajani chiarisce che “la politica estera la fanno il presidente del Consiglio e il ministro degli Esteri, non i partiti”, evidenziando che la linea di governo è chiara, nonostante le divergenze tra le forze politiche. Riguardo alla difesa europea, sostiene che “si stanno facendo i primi passi per il grande sogno di Berlusconi” e che è essenziale che l’UE si prepari a difendersi autonomamente.
Politica Estera
Ucraina: La Cina starebbe considerando la possibilità di unirsi alla coalizione internazionale a sostegno dell’Ucraina per una missione di pace, secondo quanto riportato da Welt am Sonntag. Diplomatici cinesi a Bruxelles stanno esplorando il coinvolgimento di Pechino, ritenuto potenzialmente utile per ottenere l’accettazione russa di truppe di peacekeeping. Nel frattempo, il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni parteciperà a Parigi a un incontro sulla sicurezza in Ucraina. A Riad, i negoziatori russi e americani si preparano ai colloqui, mentre in Ucraina continuano gli attacchi russi, con recenti raid che hanno causato vittime civili.
Turchia: In Turchia, migliaia di persone sono scese in piazza a Istanbul per protestare contro l’arresto del sindaco Imamoglu, considerato il principale sfidante di Erdogan. La polizia ha disperso la folla con gas lacrimogeni e ha effettuato oltre 300 arresti. Imamoglu ha denunciato accuse fabbricate per danneggiare la sua reputazione, mentre Erdogan ha definito i manifestanti “marginali” e ha difeso l’azione della magistratura. L’opposizione teme un colpo di mano per rimuovere il sindaco e installare un fiduciario del governo. Oggi le primarie del CHP, principale partito di opposizione, si svolgeranno in un clima di forte tensione.
Vaticano: Papa Francesco sarà dimesso oggi dal Policlinico Gemelli e tornerà a Casa Santa Marta. Lo ha annunciato il professor Sergio Alfieri, precisando che il Pontefice è in condizioni cliniche stabili da due settimane, ma dovrà seguire terapie farmacologiche e un periodo di riposo di almeno due mesi. Durante il ricovero ha affrontato una polmonite bilaterale ed è stato in pericolo di vita due volte, ma non ha avuto il Covid né è mai stato intubato. Prima di lasciare l’ospedale, il Papa si affaccerà per un breve saluto e benedizione ai fedeli.
Economia
Generali: Intesa Sanpaolo si unisce ad altri fondi per partecipare attivamente al rinnovo delle cariche di Generali, dopo che la riunione del comitato dei gestori del 21 marzo non ha portato a risultati concreti. Gli investitori istituzionali italiani hanno raggiunto il quorum necessario per presentare una lista alternativa a quella proposta da Mediobanca e dal gruppo Caltagirone. La selezione dei candidati, tra cui l’economista Roberto Perotti, è stata completata e si punta a depositare la lista entro il 29 marzo. La competizione tra le liste potrebbe frammentare i voti, ma i fondi ritengono essenziale che siano rappresentati i propri interessi. Un incontro decisivo è previsto per l’inizio della settimana prossima.