Rassegna Stampa di Domenica 19 ottobre 2025

Politica Interna

Clima politico: Lo scambio di accuse tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein accende il panorama politico italiano. La leader del Partito Democratico, dal congresso del Partito Socialista Europeo ad Amsterdam, avverte sui rischi per la libertà sotto l’egida dell’estrema destra, accusando Meloni di diffondere odio e propaganda, e mettendo in relazione l’attentato a Sigfrido Ranucci con il clima creato dal governo della destra. La premier replica definendo le accuse “delirio puro” e criticando la leader dem per aver gettato ombre sull’Italia all’estero. Il dibattito si svolge tra social e manifestazioni, alimentato da tifoserie contrapposte, mentre centristi come Calenda (Azione) chiedono di tornare ai temi concreti.

Istruzione: In un’intervista a La Stampa, il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara difende il Ddl sul consenso informato preventivo dei genitori prima di svolgere qualsiasi attività che tratti temi legati alla sessualità, definendo le polemiche “strumentalizzazioni infondate”. Precisa che “l’educazione sessuale, in senso biologico, è ampiamente prevista” nei programmi scolastici e che il consenso informato serve a “evitare che i bambini affrontino tematiche complesse come l’identità di genere”. Valditara chiarisce che “l’indottrinamento non sarà consentito” e che i corsi dovranno essere tenuti da esperti accreditati dal Ministero. Sottolinea infine che “è l’educazione al rispetto, non quella sessuale, che previene la violenza”, e che i docenti stanno già seguendo una “formazione specifica con ottimi risultati”.

Politica Estera

Ucraina: Secondo il Washington Post, Vladimir Putin avrebbe chiesto a Donald Trump che l’Ucraina ceda il controllo del Donetsk come condizione per la pace. Trump non ha commentato, ma ha informato Zelensky del colloquio, definendo la questione territoriale “la più difficile”. Gli Stati Uniti puntano a un cessate il fuoco e a negoziati con Putin a Budapest, guidati dal segretario di Stato Marco Rubio. Zelensky, seppur deluso per non aver ottenuto i missili a lungo raggio Tomahawk, si è detto comunque “realista”. L’UE prepara nuove sanzioni contro Mosca e un piano di pace sulla falsariga di quello per Gaza.

Israele: Secondo The Guardian, la guida Forza di Stabilizzazione Internazionale prevista dal piano di pace di Donald Trump per Gaza sarà probabilmente affidata all’Egitto. La Forza, sostenuta da USA e Paesi europei, garantirà la sicurezza nella Striscia con un mandato Onu simile a quello delle truppe impiegate ad Haiti. L’Azerbaijan sarebbe disponibile a inviare 20mila soldati, ed è possibile l’adesione dell’Indonesia. Il vicepresidente USA JD Vance sarà in Israele per accelerare l’accordo, ma Hamas rifiuta il disarmo, mentre Netanyahu avverte che “il tempo sta per scadere”, e annuncia la propria ricandidatura nelle prossime elezioni politiche.

Economia e finanza

Legge di bilancio: A 24 ore dal via libera in Consiglio dei ministri, la manovra resta aperta e provoca tensioni interne al governo. Molti ministri, anche di Fratelli d’Italia, contestano i tagli da 8 miliardi imposti dal Mef e firmati da Daria Perrotta, Ragioniera Generale dello Stato, accusata di decisioni “senza criteri politici”. Giorgia Meloni promette un tavolo per rimodulare i tagli, evitando di colpire fondi vincolati. Intanto il Tesoro tratta con le banche sulle nuove imposte, tra cui l’aumento dell’Irap al 2% e una tassa sulle riserve patrimoniali. L’Ue osserva con attenzione: se il deficit scenderà sotto il 3% nel 2025, l’Italia uscirà dalla procedura per disavanzo eccessivo.

Niaf: A Washington si è celebrato il cinquantesimo anniversario della National Italian American Foundation (Niaf), fondata nel 1975 per rafforzare i legami tra Italia e Stati Uniti. Durante il gala, che ha premiato personalità come Andrea Bocelli, John Elkann e Aurelio De Laurentiis, era presente una folta delegazione italiana, con ministri e rappresentanti del centrodestra. Tra le aziende italiane anche FS, con Donnarumma e Tanzilli, insieme a Enel, Ita, Enav ed Enit. Il ministro Santanchè ha ribadito che “l’alleanza tra Italia e Stati Uniti deve diventare sempre più forte”. L’evento ha confermato la buona posizione dell’Italia nei rapporti transatlantici.