Rassegna Stampa di Domenica 15 dicembre 2024

Politica Interna

Bilancio: I tempi per l’esame della legge di Bilancio si allungano, con il testo che non arriverà in Aula prima di mercoledì. Nonostante il voto di fiducia, l’approvazione definitiva da parte del Senato entro Natale è a rischio. Gli emendamenti del governo, presentati dai relatori, hanno suscitato polemiche, soprattutto per l’aumento degli stipendi dei membri non parlamentari del governo. L’opposizione ha anche contestato la mancanza di adeguate coperture finanziarie. Le misure, ora suddivise in sei emendamenti, richiederanno tempi più lunghi per l’esame. Tra le novità, previsti bonus per le famiglie e un aumento delle pensioni sociali per gli ultrasettantenni.

Atreju: Un intenso dibattito ha avuto luogo alla kermesse Atreju, durante il panel sulla riforma della giustizia, con il ministro Guardasigilli Nordio che ha difeso il suo progetto e il presidente dell’Anm, Santalucia, che ha espresso forti dubbi. Nordio ha sottolineato che la riforma non è punitiva per i magistrati, ma Santalucia ha contestato l’idea, affermando che mira a indebolire il sistema giudiziario. La conversazione si è concentrata su temi cruciali, come la separazione delle carriere e la fiducia dei cittadini nei giudici. Nel suo intervento il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha parlato della situazione dei Centri di permanenza per il rimpatrio in Albania, e della gestione dei flussi migratori.

Politica Estera

Milei: Javier Milei, intervenendo al meeting di Atreju, ha lanciato un forte appello alla libertà, ricevendo un caloroso sostegno dal pubblico. Presentato da Giorgia Meloni, ha sottolineato l’importanza del lavoro contro la povertà e criticato la politica dei sussidi. Con un messaggio di unità tra italiani e argentini, ha dichiarato il suo disprezzo per l’Onu e ha espresso posizioni controverse, come la sua opposizione all’aborto. Milei ha proposto un’internazionale di destra per combattere il “socialismo woke”, e ha esposto un decalogo per l’azione politica, enfatizzando la verità, l’attacco strategico e il rifiuto di alleanze con ideologie diverse.

Siria: È in corso un parziale ritiro delle truppe russe dalla Siria, con l’abbandono dai territori precedentemente affidati da Bashar al-Assad, il cui regime è stato rovesciato. Mosca concentra le forze sulle basi strategiche di Hmeimim e Tartous, oggetto di negoziati con il nuovo governo guidato da Hayat Tahrir al-Sham (HTS). L’HTS mostra apertura al dialogo con Mosca, ma il futuro delle basi rimane incerto. La perdita della Siria orientale riduce l’influenza politica russa in Medio Oriente e nel Mediterraneo. Il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, ha confermato ieri l’esistenza di contatti da parte americana con tutti i gruppi della galassia anti-Assad.

Economia e Finanza

Stellantis: Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, annuncia un nuovo inizio nei rapporti tra il governo e Stellantis in Italia. Martedì è previsto un accordo tra l’esecutivo e Stellantis, con il capo dell’azienda in Europa, Jean-Philippe Imparato, che presenterà un nuovo piano di rilancio. Saranno introdotti nuovi modelli e versioni ibride, con la conferma di Atessa come centro di produzione per furgoni. Urso sottolinea la responsabilità sociale di Stellantis verso l’indotto, e la necessità di affrontare le sfide ambientali, auspicando una visione pragmatica per la transizione ecologica.

Lavoro: La ministra del Lavoro, Marina Calderone, intervistata dalla Stampa, sottolinea l’importanza della sicurezza, affermando che “anche un solo morto è troppo”. Nonostante le misure adottate dal governo, come l’introduzione della patente a crediti in edilizia e il potenziamento dei controlli, le morti sul lavoro rimangono un tema cruciale. Calderone annuncia anche l’espansione della piattaforma Siisl, per facilitare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, dichiarando che “il Siisl, la nostra piattaforma informatica, è partita per supportare le misure di inclusione, Adi e Sfl. Ma è stata pensata con un obiettivo ben più ampio (…) Dal 18 dicembre tutti i cittadini potranno inserire i propri curricula”.