Politica Interna
Elezioni regionali: Le elezioni regionali in Toscana vedono il presidente uscente Eugenio Giani (centrosinistra) favorito su Alessandro Tomasi (Fratelli d’Italia), ma il vero interesse è nei test interni ai partiti. Fratelli d’Italia punta a ridurre il divario e rafforzarsi in una regione sempre più contendibile. La Lega affida a Vannacci la sfida del 10%, in un tentativo di rilancio e “vannaccizzazione” del partito. Nel Partito Democratico pesano le tensioni tra Schlein e Giani, mentre Italia Viva e Azione mirano a superare il Movimento 5 Stelle, in calo. Un elevato tasso di astensione potrebbe rappresentare un segnale d’allarme per la partecipazione democratica.
Università: Il ministro dell’Università Anna Maria Bernini denuncia che le occupazioni negli atenei stanno compromettendo il diritto allo studio, causando anche ritardi nei pagamenti delle borse a ricercatori e dottorandi. In una lettera alla Conferenza dei rettori delle università italiane (CRUI), chiede di garantire un equilibrio tra la libertà di manifestare e il diritto degli studenti a studiare e accedere liberamente agli spazi universitari. Bernini invita i rettori a un intervento “fermo e tempestivo”, escludendo ogni ipotesi di “militarizzazione” degli atenei e ribadendo che l’università deve restare un luogo di studio, ricerca e confronto.
Politica Estera
Israele: La fase uno del piano Trump sta per partire, ma emergono ostacoli: Hamas, Jihad Islamica e Fronte Popolare rifiutano una tutela esterna di Gaza, chiedendo che resti sotto controllo palestinese. Hamas respinge anche il disarmo totale, mentre si definisce la missione della International Stabilization Force. Roma potrebbe avere un ruolo attivo nella realizzazione del piano
Trump: Giorgia Meloni volerà in Egitto per partecipare alla cerimonia di Sharm el Sheikh, dove si firmerà l’accordo di pace tra Israele e Hamas, copresieduto da Al Sisi e Trump. L’Italia, in stretto contatto con gli USA, offrirà supporto politico, militare e umanitario.
Passaporti: Il tradizionale timbro sul passaporto sarà sostituito da impronte digitali e foto per i viaggiatori provenienti da Paesi extra Ue che entrano negli Stati dell’Unione, anche per brevi soggiorni. Entra infatti in funzione il nuovo sistema digitale di ingresso e uscita (Entry/Exit System), che sarà pienamente operativo entro il 9 aprile 2026. In Italia i primi test si svolgeranno negli aeroporti di Roma Fiumicino, Milano Linate e Malpensa, sotto la gestione della Polizia di frontiera, per poi estendersi ai porti di Civitavecchia e Genova. Tutti i dati dei viaggiatori extra-Ue, inclusi i britannici, confluiranno nel database europeo LISA, con sede a Tallinn, e saranno conservati per 36 mesi. Il sistema mira a garantire controlli più rapidi e la protezione dei diritti fondamentali.
Economia e finanza
Confindustria: Emanuele Orsini, presidente di Confindustria, è intervenuto al convegno dei Giovani Imprenditori a Capri. Orsini ha dato l’allarme sulla perdita di 153mila imprese giovanili in dieci anni, chiedendo misure urgenti per mantenere attrattivo il Paese. Ha invocato una visione industriale triennale, investimenti e strumenti rapidi per sostenere le Piccole e medie imprese, e potenziare i contratti di sviluppo. Orsini ha inoltre sottolineato l’importanza delle Zes e della riduzione della burocrazia e del costo dell’energia, auspicando un dialogo costruttivo con i sindacati. “La ricchezza nasce dal lavoro e dalla competitività, non dalle pensioni”, ha ribadito.
Moda: Il ministro delle Imprese, Adolfo Urso, ha convocato per il 15 ottobre un tavolo sulla moda per difendere la reputazione dei brand italiani e contrastare il fast fashion. Al centro, la legalità della filiera produttiva, dopo l’indagine su Tod’s per presunti sfruttamenti messi in atto da alcuni suoi fornitori. Urso annuncia interventi legislativi rapidi, forse tramite emendamenti al decreto legge sulle Piccole e medie imprese, per introdurre una certificazione di filiera e controlli standardizzati. Previsti anche interventi europei contro il fast fashion, tra cui la fine delle esenzioni doganali sotto i 150 euro e una tassa di due euro sui pacchi leggeri.