Rassegna Stampa di Venerdì 8 novembre 2024

Politica Interna

Meloni: Durante la trasmissione radiofonica “Un giorno da Pecora”, il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in risposta a un messaggio del deputato FdI Marco Osnato, ha ironizzato sulla mancanza di diritti sindacali per giustificare la sua presenza al Consiglio europeo di Budapest nonostante un’influenza. L’opposizione, con la segretaria Pd Elly Schlein, ha criticato la battuta, definendola un attacco indiretto al diritto di sciopero.

Int. Fontana: In un’intervista a Il Giornale, da Brasilia durante il G20 dei Parlamenti, il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, ha parlato del ruolo dell’Italia negli scenari internazionali, delle sfide interne e dell’impatto della rielezione di Donald Trump. Fontana ritiene che il ritorno di Trump possa indicare un cambiamento socio-politico negli Stati Uniti, con un’attenzione alla “working class” e alla ricerca di stabilità. Il presidente della Camera sottolinea la necessità di “dialogo e responsabilità” nel Mediterraneo e in Africa, con investimenti strategici per garantire sicurezza e stabilità. Fontana evidenzia anche l’importanza di una riforma dell’Onu per un “raccordo più stretto” con i Parlamenti, in modo che questi possano partecipare direttamente alla definizione degli accordi internazionali. Sul tema dell’immigrazione, difende la linea del governo e invita a “abbassare il livello di tensione” tra politica e magistratura per “tutelare la separazione dei poteri”.

Politica Estera

Vertice Comunità politica europea: Dopo la vittoria di Donald Trump, al summit della Comunità politica europea a Budapest, il primo ministro ungherese Viktor Orbán ha ribadito la sua posizione critica sul sostegno occidentale all’Ucraina, affermando che l’appoggio finanziario a Zelensky è in dubbio. Orbán ha sottolineato che il voto americano ha rafforzato il fronte favorevole alla pace, mentre in Europa persistono divisioni tra chi vuole un cessate il fuoco e chi supporta il sostegno militare a Kiev. L’Ue ha richiamato la futura amministrazione Usa al realismo, mentre Macron ha rilanciato l’idea di un’autonomia strategica europea per affrontare le sfide globali senza dipendere dagli Stati Uniti.

Putin-Trump: Più di 24 ore dopo la vittoria di Donald Trump, il presidente russo, Vladimir Putin, ha inviato le sue congratulazioni, pur non avendo ancora parlato con il presidente eletto e dichiarandosi disposto a prendere l’iniziativa di chiamarlo. Durante un intervento al Club di Valdai a Sochi, Putin ha definito “degna di attenzione” la proposta di Trump di risolvere il conflitto in Ucraina in 24 ore. Anche il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha confermato la possibilità di contatti tra i due leader prima dell’insediamento.

Economia e Finanza

Manovra: Il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, in audizione sulla manovra, ha espresso fiducia nella crescita economica e aperto a modifiche parlamentari, purché non ne alterino i princìpi. Difende il taglio agli incentivi per auto elettriche estere e la decisione di inviare revisori del Mef nelle realtà beneficiarie di fondi pubblici, mantenendo comunque apertura a proposte correttive. Sul fronte fiscale, ha giustificato la tassazione delle criptovalute e la Web tax, mentre per il turn over nel pubblico impiego prevede eccezioni per settori critici come la sicurezza. Sugli incentivi per la casa, Giorgetti sostiene la distinzione tra prima e seconda abitazione, con possibili aggiustamenti compatibili con il bilancio.

Politica Monetaria: La Federal Reserve ha tagliato i tassi d’interesse di 25 punti base, portandoli al range del 4,50-4,75%, in linea con una strategia di allentamento già iniziata a settembre. La Fed intende contrastare l’inflazione, ora al 2,4%, mentre il mercato del lavoro rimane robusto. Tuttavia, le politiche promesse dal presidente eletto Trump, come dazi e riduzione delle tasse, potrebbero aumentare i rischi inflazionistici. Nonostante le tensioni, il neo Presidente americano sembra intenzionato a confermare Jerome Powell come governatore fino al 2026.