Rassegna Stampa di Venerdì 22 agosto 2025

Politica Interna

Milano: Dopo 30 anni di occupazione abusiva, è stato sgomberato il centro sociale Leoncavallo. Il ministro dell’Interno Piantedosi ha affermato che c’è tolleranza zero per le occupazioni illegali, rivendicando i numerosi sgomberi dall’inizio del mandato. Il leader della Lega, Matteo Salvini, ha applaudito l’operazione, mentre il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha sottolineato l’assenza di zone franche nella politica contro le occupazioni. Il vicepresidente Tajani ha ribadito che le occupazioni sono un reato, indipendentemente dall’orientamento politico, mentre il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha lamentato di non essere stato informato.

Vicepresidenza del Consiglio: L’intervista del leader di Forza Italia, Antonio Tajani, al Corriere della Sera si apre con la rassicurazione che non serve un vertice straordinario di maggioranza: “ci sentiamo spesso tutti” e le differenze sono naturali, “non siamo un partito unico”. Sui disaccordi con Salvini riguardo le nomine nei porti di Palermo e Napoli Tajani precisa che “non sono questioni politiche, sono tecniche”. Anche sul caso della commissione vaccini revocata dal ministro Schillaci ribadisce che “bisogna affidarsi alla scienza quando si tratta di medicina, e i vaccini sono un’arma straordinaria”. In economia Forza Italia punta sulla riduzione dell’Irpef dal 35 al 33% fino a 60 mila euro e sulla detassazione di straordinari e premi di produttività. Sulle elezioni Regionali, Tajani afferma che a settembre si decideranno i candidati “scegliendo i migliori, non per quote”.

Politica Estera

Ucraina: Donald Trump si allontana dalla mediazione tra Russia e Ucraina, preferendo che Mosca e Kiev si incontrino senza coinvolgimento diretto degli Stati Uniti, e ritenendo che un confronto tra tutti i leader sia possibile solo successivamente. La Casa Bianca mantiene un atteggiamento di attesa, lasciando il ruolo di garanzia principalmente all’Europa. Parallelamente, Mosca accusa l’Ucraina e l’Occidente di ostacolare la pace, mentre Zelensky insiste su un accordo sulle garanzie di sicurezza prima di un incontro. La situazione rimane tesa, con poche prospettive di negoziati concreti.

Israele: Governo e opposizione condannano l’annuncio israeliano di occupare Gaza, mentre il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, esprime preoccupazione per l’aggravarsi della crisi umanitaria, e chiede un cessate il fuoco e il rispetto del diritto internazionale. Critiche anche per la decisione di creare nuovi insediamenti israeliani in Cisgiordania, considerata dannosa per la pace. L’opposizione, per voce di Elly Schlein, chiede azioni concrete e sanzioni contro Netanyahu, mentre il ministro degli Esteri Tajani, insieme ad altri venti Paesi, condanna gli insediamenti chiedendo il rispetto della soluzione a due Stati.

Economia e finanza

Dazi USA: L’accordo tra Stati Uniti e Unione Europea riduce al 15% i dazi sulle auto europee, evitando l’aumento al 27,5% voluto da Trump, ma Bruxelles dovrà modificare le proprie regole interne per rispettare gli impegni presi. In cambio, l’Ue eliminerà i dazi sui beni industriali Usa, darà accesso preferenziale a prodotti agricoli e valuterà il riconoscimento degli standard americani. Restano però in sospeso i dazi su vino, alcolici e farmaci non generici, mentre Washington applicherà aliquote minime su aerei, farmaci generici e risorse strategiche. Restano incerti anche i capitoli su energia, chip, armamenti e servizi digitali.

Banche: L’assemblea dei soci di Mediobanca ha respinto l’OPS su Banca Generali: gli azionisti che hanno votato si sono pronunciati con il 42% di astensioni e contrari. Di conseguenza, la proposta, valutata circa 7 miliardi di euro, non è stata approvata, impedendo l’acquisto di Banca Generali. Alberto Nagel, amministratore delegato di Mediobanca, ha commentato con una nota che si tratta, per il momento, di un’opportunità sfuggita per lo sviluppo della banca e del sistema finanziario italiano.