Rassegna Stampa di Venerdì 15 agosto 2025

Politica Interna

Sicurezza: Oggi il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, sarà a Prato intorno alle 10,30 insieme al capo della polizia, Vittorio Pisani, per presiedere il Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Nei primi sette mesi dell’anno, il Viminale registra una diminuzione complessiva dei reati del 9% rispetto all’anno precedente, anche se gli omicidi salgono da 178 a 184. È aumentato il personale di polizia con oltre 37mila nuove assunzioni, e altre 23.891 sono previste per il biennio 2026-2027. Sono in calo le rapine, i furti e le violenze sessuali.

Milano: Il Tribunale del Riesame di Milano ha revocato gli arresti domiciliari a Giancarlo Tancredi, Giuseppe Marinoni e Federico Pella, arrestati il 31 luglio per corruzione, riqualificando il reato dalla forma più grave di “corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio”, a quella meno grave di “corruzione per atti contrari all’esercizio della funzione”. Restano però le interdizioni per un anno: Tancredi sospeso da incarichi pubblici, Marinoni e Pella dall’attività professionale e da ruoli societari. Marinoni è accusato anche di false dichiarazioni. Le indagini sull’inchiesta urbanistica proseguono, coinvolgendo nuovi indagati, tra cui il direttore generale del Comune Christian Malangone.

Politica Estera

Ucraina: Donald Trump e Vladimir Putin si incontrano oggi ad Anchorage, in Alaska, in un vertice che potrebbe mettere fine al conflitto russo-ucraino. Trump valuta al 25% le possibilità che il summit sia un insuccesso, ma in caso positivo auspica un trilaterale con Zelensky e apre a uno scambio di territori fra i contendenti. Putin, lodando gli “sforzi energici e sinceri” di Trump, propone di estendere i colloqui a nuovi accordi sul controllo delle armi strategiche, per garantire la pace in tutto il mondo. Sul tavolo anche la cooperazione economica bilaterale, considerata ad alto potenziale.

Affari europei: Nell’intervista pubblicata su La Stampa, il ministro per gli Affari europei, le politiche di coesione e il PNRR, Tommaso Foti, definisce “molto proficua” la videoconferenza di mercoledì scorso con il presidente Trump, i leader europei e Volodymyr Zelensky, dove si è ribadito che “nessuno oltre l’Ucraina può negoziare ciò che la riguarda”, e che gli USA sono pronti a “condividere con l’Europa gli sforzi” per la sicurezza. Foti ricorda che “il diciottesimo pacchetto di sanzioni”, come anche i dazi USA sull’India sono “un messaggio a Putin”. Sul PNRR precisa: “Non abbiamo intenzione di rinunciare alle risorse”, ma alcune saranno spostate su altri fondi. Sui dazi conclude: “Pensiamo che sia in primo luogo l’Europa a farsi carico di questo problema”.

Economia e finanza

Dazi USA: Gli Stati Uniti prendono in considerazione l’imposizione di dazi sulle importazioni farmaceutiche, per fronteggiare una presunta crisi di sicurezza nazionale attribuita alla dipendenza dai produttori esteri. L’amministrazione Trump ha inviato all’UE una nuova versione del testo sui dazi, ancora da analizzare. Resta ancora incognita la lista completa dei prodotti esclusi dai dazi, tema sensibile per l’Italia, perché tra i comparti in discussione c’è quello vinicolo. Si attende anche l’ordine esecutivo di Trump sui dazi automobilistici: l’aliquota attuale è del 27,5%.

Titoli di Stato: Il Financial Times segnala una crescente convergenza tra i rendimenti dei titoli di Stato francesi e italiani: a luglio i rendimenti degli Oat a 5 anni hanno superato i Btp (2,66% contro 2,64%) e anche sulle scadenze lunghe i differenziali si riducono. Instabilità politica e deficit in crescita (5,8% del PIL nel 2024) hanno portato il debito/PIL francese previsto per il 2026 al 118%, avvicinando i costi di finanziamento a quelli italiani (3,36% contro 3,50%). La prudenza fiscale del governo Meloni ha invece rafforzato la fiducia degli investitori, ribaltando le percezioni storiche sulla rischiosità dei due Paesi.