Politica Interna
Corte costituzionale: La Corte costituzionale, nella sentenza 195/2024, ha stabilito che il taglio della spesa sanitaria deve essere considerato un’ultima scelta, da attuare solo dopo aver ridotto altre voci di bilancio. Questo principio è fondamentale per tutelare il diritto alla salute, soprattutto per le fasce più vulnerabili della popolazione. La sentenza ha dichiarato l’illegittimità del comma 527 della legge 213/2023, poiché non escludeva i finanziamenti per la salute dai tagli. La Corte ha anche sottolineato la necessità di garantire una spesa sanitaria universalistica, in contrasto con l’aumento della spesa nella sanità privata. Inoltre, ha dichiarato illegittimo il comma 557 per la mancanza di intesa con le Regioni.
M5s: Beppe Grillo ha scritto una lettera di referenze a Elly Schlein, proponendo Giuseppe Conte come candidato ideale per guidare il Partito Democratico. Grillo sottolinea i risultati ottenuti da Conte, che ha trasferito milioni di voti dal Movimento 5 Stelle al PD, rafforzando così la base elettorale. Tuttavia, avverte Schlein dell’inaffidabilità di Conte, accusandolo di essere un “dem qualsiasi” e di mantenere un equilibrio tra diverse posizioni senza prenderne una chiara. Questa sua abilità, secondo Grillo, lo rende un leader adatto per unire elettorati diversi senza rischiare di offendere nessuno.
Politica Estera
Romania: In Romania la Corte costituzionale, al fine di garantire correttezza e legalità, ha annullato le elezioni presidenziali a causa di ingerenze russe. Il presidente Klaus Iohannis ha declassificato documenti che rivelano il coinvolgimento di 25mila account TikTok creati per promuovere il candidato nazionalista Calin Georgescu, tramite una campagna simile a quelle russe in Ucraina e Moldavia. Un account ha speso 38mila euro in un mese per sostenere Georgescu. Inoltre, le agenzie d’intelligence hanno segnalato oltre 85mila attacchi informatici mirati.
Mercosur: Ursula von der Leyen ha firmato a Montevideo l’intesa commerciale tra l’UE e il Mercosur, dopo 25 anni di negoziati, nonostante le obiezioni di Emmanuel Macron e Giorgia Meloni. La presidente della Commissione ha sottolineato l’importanza politica dell’accordo, sostenuto da leader sudamericani. Tuttavia, la ratifica dell’intesa in Europa è incerta, con posizioni contrastanti tra i partiti, e l’Italia ha espresso contrarietà alle condizioni attuali. Ora la Commissione dovrà decidere se si tratta di un accordo di esclusiva competenza dell’Ue (che richiede la maggioranza semplice al Parlamento Ue e qualificata in Consiglio) oppure se verrà considerato misto: in quel caso servirà la ratifica in tutti i singoli parlamenti nazionali.
Economia e Finanza
Censis: Il 58° Rapporto Censis evidenzia una “sindrome italiana” di staticità economica e sociale, con i redditi del ceto medio calati del 7% in 20 anni, e una ricchezza sempre più concentrata nelle generazioni più anziane. L’istruzione mostra gravi lacune, con il 43,5% degli studenti delle superiori che non raggiunge i traguardi minimi di apprendimento. La denatalità riduce gli eredi, concentrando le successioni, mentre cresce il disorientamento culturale. Nonostante la crisi, si intravedono opportunità grazie all’innovazione industriale e alla spinta imprenditoriale.
Banco Bpm: Dopo l’offerta pubblica di scambio di Unicredit su Banco Bpm, il Credit Agricole, già azionista al 9,9%, ha comunicato di aver acquisito un ulteriore 5,2%, raggiungendo il 15,1% del capitale. Questa posizione, costruita tramite strumenti derivati, sembra più difensiva che aggressiva, mirata a garantire un vantaggio negoziale nella competizione con Unicredit. Il Credit Agricole ha dichiarato di non voler lanciare un’OPA su Banco Bpm, ma di voler rafforzare la partnership esistente. Il contratto di distribuzione con Amundi e le prospettive di crescita di Banco Bpm sono motivazioni chiave per questa strategia, con colloqui imminenti tra i due istituti.