Politica Interna
Maggioranza: Ieri a Palazzo Chigi si è discusso su fisco e sanità, con visioni differenti all’interno della maggioranza. La Lega propone una nuova rottamazione delle cartelle esattoriali, mentre Forza Italia dà priorità al taglio dell’Irpef dal 35 al 33% per i redditi fino a 60mila euro. Sul tema della sanità, si sta valutando se rendere i medici di base dipendenti pubblici, ipotesi sostenuta da alcuni governatori, mentre FI preferisce mantenere il modello attuale con convenzioni e Case della Sanità. La presidente del Consiglio lavora per trovare un punto di equilibrio tra le posizioni.
Consulta: Oggi potrebbe arrivare l’accordo sulla nomina dei quattro giudici mancanti della Consulta, dopo un lungo stallo. La maggioranza e l’opposizione stanno valutando un’intesa, anche in risposta all’appello del Presidente della Repubblica ad accelerare il processo. Due nomi sembrano già definiti: Francesco Saverio Marini (FdI) e Massimo Luciani (Pd). L’opposizione propone Maria Alessandra Sandulli come tecnico, mentre per Forza Italia è in salita la candidatura di Gennaro Terracciano.
Politica Estera
Trump-Putin: Donald Trump e Vladimir Putin hanno avuto una telefonata di 90 minuti, riaprendo il dialogo tra USA e Russia dopo tre anni. Il presidente americano ha poi contattato Zelensky, che insiste sull’adesione alla NATO, mentre il segretario al Tesoro USA spinge per l’accesso ai minerali rari ucraini. Il segretario alla Difesa Pete Hegseth ha dichiarato irrealistico il ritorno ai confini del 2014 e ha escluso l’ingresso dell’Ucraina nella NATO. Nei colloqui non sarebbero finora coinvolti soggetti europei.
Austria: Il tentativo di formare un governo guidato dalla destra austriaca (FPÖ) è fallito. Herbert Kickl non sarà cancelliere a causa del mancato accordo con i popolari dell’ÖVP. Le trattative sono fallite dopo che già erano naufragate quelle tra Övp, i socialdemocratici dell’Spö e i liberali di Neos. L’Austria si trova ora in una situazione senza precedenti e non è escluso il ritorno alle urne. I partiti si sono rivolti al presidente Van der Bellen per decidere i prossimi passi.
Economia e Finanza
Scenari economici: La produzione industriale italiana ha registrato un calo del 3,5% nel 2024 rispetto al 2023, dopo un precedente -2%. Dicembre 2024 ha segnato un crollo record del -7,1% rispetto all’anno precedente. I settori più colpiti sono trasporti (-23,6%), tessile (-18,3%) e metallurgia (-14,6%), mentre solo energia e industria alimentare sono in crescita. “La crisi o la contrazione della produzione industriale non è italiana, è europea” ha detto il ministro delle imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.
Tim: Telecom Italia chiude il primo bilancio senza la rete con ricavi in crescita del 3,1% a 14,5 miliardi e un margine operativo lordo in aumento del 10,1%. Il CdA ha accettato l’offerta da 700 milioni di MEF e Retelit per la vendita dei cavi sottomarini di Sparkle, con chiusura prevista entro il 2026. Tim prevede di distribuire 350 milioni di dividendi e punta a ridurre il rapporto tra debito e MOL a 1,7 volte. Gli investitori attendono aggiornamenti su un possibile ingresso di Poste al posto di Cdp nel capitale dell’azienda.