Rassegna Stampa di Sabato 5 ottobre 2024

Politica Interna

Politica fiscale: Dopo le dichiarazioni del ministro dell’Economia sui “sacrifici per tutti” nella prossima manovra, la maggioranza ha rassicurato che non ci saranno nuove tasse nella legge di Bilancio. L’8 ottobre, le Commissioni Bilancio di Camera e Senato ascolteranno il ministro Giorgetti, in un’audizione che chiarirà la situazione. Intervistato dalla Stampa, il vicepresidente del Consiglio Tajani ha manifestato la propria contrarietà ad aumenti delle tasse: “gli italiani pagano troppe imposte, ora tassiamo i giganti del web. Dobbiamo rivedere le spese dei ministeri per pagare meno interessi sul debito”, ha dichiarato.

Ordine pubblico: A Roma sono stati avviati controlli in vista della manifestazione pro Palestina, prevista per oggi ma vietata dalla Questura. Le autorità mirano a prevenire infiltrazioni violente tra i manifestanti, che potrebbero sfidare il divieto cercando di organizzare un corteo nella zona di Ostiense, alla vigilia dell’anniversario dell’attacco di Hamas in Israele. Il piano di sicurezza, definito in un tavolo tecnico, include controlli alle stazioni e ai caselli autostradali. Il ministro dell’Interno Piantedosi ha definito la manifestazione illegale, promettendo una gestione equilibrata da parte della polizia.

Politica Estera

Iran: In una rara apparizione alla preghiera del venerdì a Teheran, il leader supremo iraniano Khamenei ha dichiarato legittimo l’attacco palestinese del 7 ottobre, e ha rivendicato l’azione militare iraniana contro Israele, avvenuta in risposta all’uccisione del leader di Hezbollah, Nasrallah. Teheran ha minacciato di colpire Israele e le sue infrastrutture energetiche se gli impianti petroliferi iraniani saranno attaccati. Intanto, i bombardamenti israeliani in Libano e contro Hezbollah si intensificano, mentre la tensione cresce anche in Yemen con l’intervento di caccia britannici e americani contro postazioni Houthi.

Usa: A un mese dalle elezioni del 5 novembre, Biden ha espresso preoccupazione per la possibilità di violenze, definendo “pericolose” le parole di Trump. Ad aggravare l’allarme del Presidente vi sono anche le nuove prove depositate mercoledì sera dal procuratore speciale Jack Smith sull’accusa di sovversione mossa contro Trump. Kamala Harris mantiene un leggero vantaggio nei sondaggi nazionali, ma la vittoria dipenderà dagli Stati chiave. L’economia, con 254.000 nuovi posti di lavoro, sta aiutando Harris, ma Trump resta favorito su altri temi. La corsa è incerta, e gli indecisi peseranno negli Stati in bilico.

Economia e Finanza

Istat: La revisione delle serie storiche del Pil da parte dell’Istat ha avuto un impatto significativo sulle prospettive di crescita economica italiana e sulla finanza pubblica. Il tasso di crescita del 2023 è stato rivisto al ribasso dal +0,9% al +0,7%, mentre per il 2024 la crescita acquisita a metà anno è scesa dallo 0,6% al 0,4%. Queste correzioni statistiche rendono più difficile raggiungere l’obiettivo annuale dell’1%, confermato dal Governo nel Piano strutturale di bilancio. La pressione fiscale nel periodo aprile-giugno è salita al 41,3% (+0,7 punti sullo stesso periodo 2023, +0,9 punti semestre su semestre).

Ue: I governi europei hanno approvato l’aumento dei dazi sulle importazioni di auto elettriche provenienti dalla Cina. I rappresentanti degli Stati membri hanno votato a favore della proposta avanzata dalla Commissione Europea, che prevede un incremento delle tariffe dal 10% attuale fino al 35,3% sui veicoli elettrici cinesi. Dieci Paesi, tra cui Italia, Francia e Polonia, hanno votato a favore. Cinque, tra cui Germania e Ungheria, hanno espresso voto contrario. Dodici nazioni, tra cui la Spagna, si sono astenute.