Rassegna Stampa di Sabato 14 giugno 2025

Politica Interna

Governo: Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto colloqui con leader internazionali, tra cui Trump, von der Leyen, Merz, Netanyahu e Bin Salman, in seguito alle tensioni in Medio Oriente. Con Netanyahu ha ribadito il no all’arma nucleare per l’Iran e l’urgenza di aiuti umanitari a Gaza. Il governo italiano, non informato da Israele dell’attacco imminente, ha espresso sostegno alla soluzione diplomatica e ai negoziati sul nucleare iraniano. Intanto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, riferirà questa mattina alle commissioni Esteri e Difesa.

Brindisi: Si terranno oggi alle 11 a Ostuni i funerali di Carlo Legrottaglie, brigadiere dei carabinieri ucciso giovedì durante una sparatoria alla periferia di Francavilla Fontana. Alla cerimonia sarà presente anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Il Comune ha proclamato lutto cittadino e invitato a sospendere le attività durante la celebrazione. Il militare viveva a Ostuni con la moglie e le due figlie.

Politica Estera

Israele-Iran: Israele ha lanciato l’operazione “Rising Lion” contro l’Iran, colpendo Teheran e altre città con raid aerei che hanno causato centinaia di vittime e distrutto infrastrutture militari e nucleari. L’Iran ha risposto con missili e droni, colpendo Tel Aviv e dichiarando guerra. L’Italia, riunitasi in Consiglio di crisi, ha condannato la violazione del trattato di non proliferazione nucleare ma ha evitato di criticare apertamente Israele, mantenendo una linea prudente.

Usa: Donald Trump potrà mantenere, almeno per ora, il controllo sulla Guardia Nazionale schierata a Los Angeles, nonostante una sentenza iniziale lo avesse vietato. La corte d’appello ha infatti sospeso il provvedimento del giudice federale che accusava l’ex presidente di aver oltrepassato i limiti della sua autorità, creando un pericoloso precedente. Il governatore della California, Gavin Newsom, ha criticato duramente la militarizzazione della città, invitando Trump a ritirare le truppe. Intanto, in tutto il Paese si preparano oltre 1.500 manifestazioni “No Kings” contro le sue politiche, con grandi cortei previsti a New York.

Economia e Finanza

Scenari Economici: Bankitalia conferma la crescita del Pil italiano tra il 2025 e il 2027 (0,6% nel 2025, 0,8% nel 2026, 0,7% nel 2027), ma avverte dei rischi legati ai dazi Usa. L’impatto stimato è una riduzione cumulata dello 0,5% del Pil, che potrebbe arrivare fino a -0,5% annuo se i dazi salissero al 20%. L’inflazione resterà contenuta: 1,5% nel 2025-2026, 2% nel 2027. La core inflation scenderà all’1,6%. L’effetto inflattivo dei dazi Ue sarebbe solo temporaneo. La crescita sarà trainata dai consumi, mentre gli investimenti risentiranno dell’incertezza e della fine dei bonus edilizi, pur beneficiando del Pnrr.

Mercati Energetici: L’attacco israeliano all’Iran ha innescato un’immediata reazione sui mercati energetici: il prezzo del petrolio è salito fino al 13%, toccando i 78,5 dollari al barile, e anche il gas ha registrato forti aumenti. I timori riguardano soprattutto la sicurezza dello Stretto di Hormuz, da cui transita un quarto del petrolio mondiale via mare. L’Iran, pur sanzionato, è un importante esportatore, soprattutto verso la Cina. Alcuni giacimenti israeliani di gas sono stati chiusi per precauzione, con effetti indiretti anche in Egitto. L’eventuale blocco di Hormuz o attacchi a impianti petroliferi potrebbe far salire il greggio fino a 130 dollari.