Rassegna Stampa di Lunedì 10 marzo 2025

Politica Interna

Equalize: Carmine Gallo, ex poliziotto di 66 anni, è morto ieri mattina nella sua abitazione in provincia di Milano a causa di un infarto fulminante. Gallo era agli arresti domiciliari da ottobre nell’ambito di un’indagine su una presunta rete di spie legata alla società Equalize, accusato di associazione per delinquere e accesso abusivo a sistemi informatici. L’inchiesta, guidata dal pm di Milano Francesco De Tommasi, ipotizzava che Gallo fosse a capo di una rete di cyber spie coinvolta in attività di dossieraggio illecito per clienti di Equalize, di proprietà di Enrico Pazzali, presidente della Fondazione Fiera Milano.

Lega: Matteo Salvini, in occasione del suo 52° compleanno, ribadisce la sua posizione critica nei confronti del presidente francese Emmanuel Macron. Pur mantenendo un tono pacifista, sostiene il presidente americano Trump, ritenendo fondamentale il suo ruolo nel processo di pace in Ucraina. Salvini critica Elon Musk per il suo invito a uscire dalla NATO, o a fermarne i finanziamenti, ma sostiene che l’Italia dovrebbe collaborare con Starlink per migliorare la sicurezza nazionale. Infine, esprime dubbi sulla gestione del sindaco di Milano Sala, e commenta la recente sentenza sui migranti della Diciotti: “mi sembra una sentenza sbagliata, illogica”.

Starlink: Le dichiarazioni di Elon Musk su Starlink e la NATO riaccendono il dibattito politico in Italia. L’opposizione attacca il governo, accusandolo di voler affidare la sicurezza nazionale a Elon Musk, dopo che il centrodestra ha respinto la richiesta di limitare gli acquisti di servizi satellitari a operatori UE. Il PD e il M5S denunciano il rischio di dipendere dai capricci di Musk, mentre il ministro Urso difende la scelta italiana. Intanto, Musk sembra cercare un incontro con il presidente Mattarella.

Politica Estera

UE: Ursula von der Leyen, nel discorso per i primi 100 giorni del suo secondo mandato, ha sottolineato la necessità di un’Europa più sicura e autonoma nella difesa. Il nuovo piano ReArm Europe permetterà agli Stati membri di mobilitare fino a 800 miliardi per rafforzare l’industria militare. Von der Leyen ha inoltre annunciato che l’Unione Europea presenterà il nuovo Patto di migrazione e asilo, centrato sui rimpatri da hotspot extra Ue, con regole semplificate. Il Patto mira a gestire le domande d’asilo e i rimpatri fuori dall’Europa, considerati un deterrente per la migrazione irregolare. L’Albania è considerata come possibile hub per il trattamento delle domande di asilo.

USA: Elon Musk ha dichiarato su X che gli USA dovrebbero uscire dalla NATO, sostenendo che non ha senso che gli USA si facciano carico della difesa europea. Ha anche avvertito che, senza Starlink, le forze ucraine crollerebbero. Le sue parole hanno scatenato tensioni con il ministro degli Esteri polacco, che ha ricordato il finanziamento del servizio da parte di Varsavia. Musk ha risposto duramente, ma il senatore Rubio ha assicurato che Starlink non verrà disattivato. Intanto, gli USA hanno respinto la proposta canadese di una task force contro la “flotta ombra” di petroliere russe.

Economia

Dazi: La Cina risponde ai dazi imposti da Donald Trump con nuove tariffe su prodotti agricoli e alimentari americani, aumentando la tensione economica tra le due potenze. Pechino introduce imposte fino al 15% su grano, mais e cotone, e un ulteriore 10% su soia, carne e latticini. L’incertezza economica cresce, con Wall Street in calo e segnali di contrazione del PIL USA. Trump minimizza i timori di recessione, puntando sulla ripresa economica americana. Rispetto all’Europa, gli USA sostengono che anche l’Iva (o Vat, value added tax) sia da considerare come un dazio sui prodotti statunitensi, e ne chiedono l’abolizione.