Politica Interna
Decreto Flussi: Il decreto Flussi diventa legge (99 sì, 65 no, e un astenuto), introducendo importanti novità come un nuovo elenco di “Paesi sicuri” (tra cui Egitto, Marocco e Bangladesh) e il trasferimento della competenza per la convalida del trattenimento dei richiedenti asilo dai Tribunali specializzati alle Corti d’Appello. Questa modifica, soprannominata “emendamento Musk”, è stata adottata dopo le critiche del magnate ai giudici italiani che avevano bloccato i trasferimenti di migranti in Albania. Tuttavia, il Csm ha espresso un parere negativo, seppur non vincolante, sul cambiamento delle competenze.
Sicurezza: L’indagine sulla cellula neonazista e suprematista “Werwolf Division”, con base a Bologna, ha portato all’arresto di 12 persone e coinvolto 25 indagati totali, inclusi due minorenni. Accusati di terrorismo, propaganda e istigazione a delinquere, pianificavano azioni violente per instaurare uno Stato autoritario basato sulla razza ariana, con obiettivi come l’omicidio del presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Sequestrati materiali nazisti, armi e documenti, l’organizzazione operava su Telegram e attraverso una struttura gerarchica. L’inchiesta, durata due anni, ha svelato un programma di addestramento militare e proselitismo.
Politica Estera
Orban in Italia: Ieri il premier ungherese Viktor Orban ha incontrato Papa Francesco per discutere dell’Ucraina e il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, a Palazzo Chigi per affrontare il tema dell’immigrazione irregolare, con focus sull’accelerazione dei rimpatri e sull’esempio dell’accordo Italia-Albania. Nonostante le divergenze su Kiev, con l’Ungheria pro-Putin e l’Italia a favore dell’Ucraina, i rapporti tra i due leader restano solidi. Meloni ha elogiato i risultati del semestre di presidenza ungherese, inclusi i progressi sull’area Schengen e i negoziati con l’Albania.
Francia: Michel Barnier, premier francese, è stato sfiduciato dopo soli tre mesi, segnando il governo più breve della Quinta Repubblica. Hanno votato a favore 331 deputati, ben oltre la maggioranza di 288. Il presidente Macron ha promesso di scegliere un successore entro 24ore per evitare che la crisi investa i mercati finanziari. Barnier ha difeso il suo operato, denunciando il rischio di instabilità economica e sistemica.
Economia e Finanza
Stellantis: Il dialogo tra governo e Stellantis riprende con colloqui riservati e segnali di disgelo, come il ritorno di Elkann in Italia e l’annuncio di un fondo automotive da almeno 750 milioni di euro a sostegno degli investimenti produttivi. Le dimissioni di Carlos Tavares aprono una nuova fase nelle relazioni, con urgenza di rilanciare gli stabilimenti italiani. Il tavolo del 17 dicembre, coordinato dal ministro delle Impresse, Adolfo Urso, è visto come occasione chiave per riaffermare la centralità dell’Italia nel piano industriale del gruppo. Intanto, la politica si scontra sulle responsabilità della crisi e sul ruolo del governo attuale e precedente.
Scenari Economici: L’Ocse prevede per l’Italia una crescita del Pil dello 0,5% nel 2024, al di sotto dell’1% stimato dal governo, e dello 0,9% nel 2025. L’inflazione è attesa al 2% a fine anno, mentre il debito aumenterà al 135,2% nel 2024 per poi scendere gradualmente. L’organismo sottolinea la necessità di riforme strutturali, tra cui interventi su pensioni, catasto ed evasione fiscale, per garantire stabilità e crescita. Nel contesto globale, l’incertezza è influenzata da tensioni geopolitiche e commerciali. Positiva invece la spinta del turismo e dei consumi natalizi, con Confcommercio che stima una spesa complessiva di circa 10 miliardi, ai livelli pre-Covid.