Politica Interna
Capo dello Stato: Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha sottolineato l’importanza di completare l’integrazione europea durante un discorso all’Università della Valle d’Aosta, per l’80° anniversario della liberazione e autonomia della Regione. Mattarella ha paragonato l’Unione Europea a un edificio incompleto, che rischia di crollare di fronte alle sfide globali se non viene consolidato. Ha criticato l’idea di tornare alle singole sovranità nazionali, definendola un’illusione, e ha ribadito che solo un’Europa unita e basata su valori comuni può affrontare efficacemente le emergenze mondiali. Mattarella ha infine fatto una considerazione sulla cittadinanza: “non si era -e non si è- stranieri a casa propria, quale fosse -e sia- la propria cultura, lingua, religione”.
Caso dossier: Nell’inchiesta di Perugia sui presunti dossieraggi sono indagati Pasquale Striano, luogotenente della Guardia di Finanza, e un funzionario dei Servizi segreti, entrambi accusati di accesso abusivo ai sistemi informatici e rivelazione di segreti. L’indagine, coordinata dal procuratore Raffaele Cantone, evidenzia che il caso denunciato dal ministro Crosetto rappresenta solo una minima parte delle migliaia di accessi abusivi compiuti da Striano, il quale avrebbe agito non solo per compiacere i giornalisti amici. La Procura ritiene che Striano possa aver operato per conto di terzi non ancora identificati, suggerendo possibili accordi corruttivi. L’indagine punta a identificare i mandanti dietro queste operazioni illecite.
Politica Estera
Ucraina: Ieri mattina, al Forum di Cernobbio, il presidente ucraino Zelensky ha incontrato Giorgia Meloni per discutere della posizione dell’Italia, unico Paese in Europa, insieme all’Ungheria, a opporsi all’uso delle armi fornite a Kiev per attaccare il territorio russo. Zelensky ha ribadito che utilizzerà le armi occidentali solo contro gli aeroporti russi da cui partono gli attacchi contro l’Ucraina, e ha dissipato ogni sospetto di tensioni con Roma. I due leader hanno inoltre parlato della conferenza di ricostruzione dell’Ucraina prevista a Roma nel 2025, sottolineando l’importanza di contenuti concreti per entrambe le nazioni.
Israele: La Regina Rania di Giordania, intervenendo al Forum Ambrosetti di Cernobbio, ha presentato un piano in cinque punti per risolvere il conflitto israelo-palestinese, e raggiungere una pace equa. La Regina ha sottolineato l’importanza di rispettare il diritto internazionale e i diritti umani, di sanzionare ogni illecito e di costruire una pace che garantisca la sicurezza reciproca, inclusa quella di Israele. Ha chiesto di escludere le voci estremiste dal dibattito e di superare il doppio standard nell’applicazione delle regole internazionali, condannando le gravi sofferenze inflitte alla popolazione di Gaza e chiedendo un’azione immediata della comunità internazionale.
Economia e Finanza
Manovra di bilancio: Al Forum Ambrosetti di Cernobbio, Giorgia Meloni ha ribadito la linea economica del governo, evidenziando la necessità di eliminare dalla manovra finanziaria i bonus indiscriminati, e concentrare le poche risorse disponibili su priorità come imprese, salari, difesa del potere d’acquisto, salute e natalità. Meloni ha chiesto al ministro Giorgetti di studiare diverse ipotesi per la legge di Bilancio, che dovrebbe rispettare la regola del 2,9% del deficit/Pil entro il 2026. Le misure attese includono il rinnovo del taglio del cuneo fiscale, sconti Irpef, maggiori risorse per la sanità e il proseguimento delle misure Industria 5.0.
Ferrovie dello Stato: L’ingresso dei privati nelle Ferrovie dello Stato, obiettivo del governo Meloni, si sta delineando con maggiore chiarezza. Stefano Donnarumma, amministratore delegato di Fs, ha annunciato che il nuovo consiglio di amministrazione preparerà un piano per l’apertura del capitale a soci privati entro la fine dell’anno. Si prevede una vendita di azioni a investitori industriali e fondi finanziari, seguita da una possibile quotazione in Borsa. Il progetto prevede l’utilizzo del modello Rab (Regulatory Asset Base), per garantire un rendimento certo agli investitori, riducendo il rischio dell’operazione. Il processo potrebbe richiedere fino a due anni e presenta diverse complessità, tra cui la definizione del perimetro d’ingresso dei privati.