Impariamo il volo orbitale

  • oggi facciamo il volo orbitale?
  • si, dobbiamo imparare bene le manovre, prima di passare all’atterraggio
  • ma sappiamo già atterrare…
  • no: farsi cadere nell’atmosfera, aprire il paracadute e ammarare, ovvero cadere in mare, non è atterraggio… noi dobbiamo andare sulla Luna e da lì ripartire!
  • e sulla Luna non c’è aria…
  • esatto. sai che Kerbal ha tutti gli scenari per ripercorrere la STORIA DELLA CONQUISTA DELLO SPAZIO. e appena avremo finito tutti gli addestramenti costruiremo un razzo bello grosso a 3 stadi che ci porterà in orbita e da lì partiremo verso la luna con un modulo composto da due astronavi. arriveremo in orbita della Luna, due omini entreranno nel modulo piccolo che atterrerà sulla Luna… senza paracadute, molto piano. anche perché da lì poi bisognerà ripartire e riagganciarsi al modulo rimasto in orbita, accendere i motori e tornare sulla terra. Lì si, potremmo ri-ammarare.
  • bello!
  • e sì. ed estremamente complesso. ma ci divertiremo. e impareremo un sacco di cose… capisci perché è importante saper fare bene le operazioni matematiche a mente?
  • ma anche fare esperimenti di fisica
  • esatto! come quando avevi capito che eravamo in moto inerziale dopo il distacco del terzo stadio
  • ma useremo i “martelloni” come motori?
  • e no… costruiremo il SATURN! ah: è anche importante saper scrivere bene e velocemente… perché se devi mandare un messaggio alla base sulla terra non puoi stare cinque minuti…
  • ok
  • siamo arrivati. buona scuola, a dopo!

PS: il nano è ormai drogato dalla voglia di conoscenza e sperimentazione. Kerbal Space Program è un gioco abbastanza complesso, ma è ben guidato ed accessibile… si comprende con un minimo di attenzione. e vederlo interessato ad approfondire questi temi, in uno scenario sempre più attuale e che ripercorre tra l’altro la storia dell’umanità, è davvero interessante, sopratutto perchè dà un senso ai tanti “compiti” che altrimenti non ha molta motivazione a fare.